Dopo l’aumento del seno
Molto probabilmente sentirete dolore per alcuni giorni successivi l'operazione al seno. Il dolore è più accentuato nelle operazioni in cui la protesi viene inserita sotto il muscolo. Per due - cinque giorni dopo la mastoplastica al seno dovrete assumere degli antidolorifici (analgesici). Il dolore si attenuerà gradualmente.
Dalla clinica verrete probabilmente dimesse dopo 1 - 2 giorni. Prima delle dimissioni, vi potranno essere sostituite le bende e tolti i drenaggi, ma ciò dipende dalla clinica e dal chirurgo. I punti verranno tolti durante il controllo effettuato dopo 7 - 10 giorni, a seconda delle procedure usuali della clinica.
Si consiglia di indossare un reggiseno elastico. Probabilmente ve lo daranno nella clinica dove verrà effettuata la mastoplastica additiva al seno. Dovrà essere indossato per il periodo stabilito dal chirurgo (di solito si tratta di 4 - 8 settimane) e poi durante le attività sportive. Qualche chirurgo può consigliare anche l’uso di una fascia elastica sanitaria. Viene utilizzata più spesso se l’incisione è stata effettuata sotto l'ascella, affinché eserciti una pressione sul canale formato. Può essere indicata anche nel caso in cui la protesi sia stata inserita sotto il muscolo, affinché prema verso il basso, e, più in generale, nelle situazioni in cui il solo reggiseno non è sufficiente. La necessità del suo utilizzo viene stabilita sempre dal chirurgo.
Alcune cliniche consigliano di sottoporre il seno a massaggi post-operatori, da effettuare a seconda del tipo di protesi mammaria utilizzata. Alcune cliniche, però, non li consigliano affatto. Vengono consigliati, invece, i massaggi a pressione sulle cicatrici. Si raccomanda di lavare il seno solo dopo che la ferita si sarà rimarginata.
La prima settimana dopo l’operazione al seno sarà meglio che osserviate un regime di riposo e che stiate distese il più possibile. Per i primi giorni, fatevi aiutare nelle faccende domestiche e nell’assistere i bambini.
Le attività quotidiane normali e i lavori domestici leggeri potranno essere ripresi dopo 10 – 14 giorni. Tutto dipende anche dal dolore avvertito. Per 6 settimane evitate di alzare le braccia.
I lavori pesanti, il sollevamento di oggetti pesanti, gli esercizi, il body building e altre attività sportive potranno essere effettuati gradualmente solo dopo due mesi dall’operazione al seno e indossando un reggiseno elastico. Durante il primo mese seguente l’operazione, si consiglia di svolgere l’attività sessuale con molta cautela.
Sarà possibile visitare i solarium e abbronzarsi 14 giorni dopo l’operazione, anche se è meglio non aver fretta per queste attività. Le cicatrici devono essere coperte da un cerotto o trattate con una crema dall’alto fattore protettivo per almeno sei mesi dopo l’intervento.
Una volta effettuata la mastoplastica additiva al seno, potrete tornare al lavoro dopo 10 – 14 giorni, a seconda del tipo di lavoro svolto.
Dopo 3 mesi, il risultato di aumento del seno sarà considerato permanente.
Se, dopo l’operazione, la pelle del seno dovesse esser secca, potrete applicare una crema ammorbidente alcune volte al giorno. Fate attenzione a non tirare la pelle con certi movimenti ed evitate il contatto con la parte suturata.
Se il vostro seno dovesse cambiare di forma o di consistenza (il seno si sarà indurito) o se dovesse manifestarsi qualsiasi forma di infiammazione, dovrete andare dal vostro chirurgo. Si consiglia di andare dal medico anche in seguito a qualsiasi colpo al seno (incidente d’auto, caduta dall’alto, ecc.). I controlli normali vanno effettuati dopo 1 mese, dopo 3 mesi e dopo 1 anno. Dopo 10 anni dovrete effettuare l'esame agli ultrasuoni e poi ripeterlo regolarmente ogni 5 anni. Il sistema con il quale vengono effettuati i controlli dipende dalla clinica. Alcune cliniche non effettuano controlli.
Attenetevi sempre alle istruzioni del vostro medico.
Durante la mammografia, la protesi oscura circa il 20 % del tessuto della ghiandola mammaria. Perciò è necessario prendere in considerazione l’impiego di altri metodi di analisi, come la sonografia (ultrasuoni) o la risonanza magnetica.
Le pazienti che hanno subito l’intervento di aumento del seno tramite l’introduzione di una protesi non devono sottoporsi alla diatermia (riscaldamento curativo dell’organo tramite un flusso elettrico ad alta frequenza). Si potrebbero verificare un riscaldamento estremo della protesi, ustioni interne ed eventuali rotture della protesi.
Aggiornato: 01.10.2010