Mastoplastica sicura: tutto inizia dalla consapevolezza
La mastoplastica è un intervento facoltativo, perciò è importante dedicare un po’ di tempo alla riflessione e alla raccolta di informazioni riguardo tutti i suoi pro e contro, facendosi aiutare dal proprio specialista e da figure professionali in grado di spiegare i vantaggi derivanti dall’aumento del seno, ma anche i suoi possibili rischi.
Questo, però, non vuol dire che la mastoplastica sia pericolosa, non è necessario spaventarsi, ma solo capire che qualsiasi procedura chirurgica possiede un certo grado di rischio. Essere consapevoli dei rischi significa, in realtà, capire l’importanza della prevenzione: se si tiene a mente questo principio verrà più naturale cercare l’assistenza di medici qualificati, farsi consigliare dai professionisti riguardo alla scelta delle protesi e delle tecniche migliori per le proprie caratteristiche, capire l’importanza dell’uso di materiali di qualità e del rispetto delle indicazioni post operatorie e dei controlli di follow up.
La scelta delle protesi e i risultati
Un dato da non tenere in scarsa considerazione è il risultato estetico dell’intervento, perché in fondo è questa la motivazione più comune per mettere le protesi.
Avere un seno appagante dal punto di vista estetico e del volume è la ragione principale per cui si decide di realizzare una mastoplastica additiva, pertanto quando parliamo di intervento sicuro non possiamo tralasciare l’importanza che la soddisfazione del risultato riveste in questo contesto. Infatti, quello che succede quando non si è esteticamente soddisfatte dei risultati è che ci sarà una maggiore probabilità di effettuare un’operazione secondaria, sottoponendosi quindi nuovamente a ulteriori rischi ed effetti collaterali.
Un buon risultato, per la maggior parte delle pazienti, deve essere naturale. Ma cosa vuol dire naturale? Generalmente, si intende che il seno deve essere simmetrico e proporzionato rispetto al torace, i seni non devono essere né troppo ravvicinati né troppo distanziati, deve essere morbido al tatto e la mammella deve avere movimenti e consistenze realistiche.
Proprio per questo sono state inventate due tipologie di protesi: quelle rotonde e quelle anatomiche. Un risultato particolarmente curioso e interessante in questo senso può essere raggiunto con le protesi Motiva Ergonomix®, che sono state progettate appositamente per trovare una via di mezzo tra queste due forme e assecondare i movimenti del corpo senza far trapelare la presenza degli impianti. Il nome infatti deriva dal fatto che queste protesi sono realizzate a partire dai principi dell’ergonomia, perció quando si sta in piedi avranno una forma anatomica (cioè con il polo inferiore più grande di quello superiore, come una goccia), mentre quando si assumerà una posizione supina il materiale all’interno della protesi si sposterà mimando il naturale movimento del tessuto mammario.
Prevenzione, la chiave per ridurre gli effetti collaterali
Sono stati dedicati decine di anni alle ricerche sugli effetti della mastoplastica e quello che emerge è che se si seguono le raccomandazioni sanitarie riguardo allo svolgimento dell’intervento e al suo mantenimento la mastoplastica è sicura.
La percentuale di rischio, infatti, può essere drasticamente ridotta se si seguono alcune precauzioni:
- Affidarsi solo a chirurghi specializzati, qualificati e certificati: un medico esperto saprà valutare il tuo stato di salute generale in modo da prevedere eventuali fattori di rischio e darti i giusti suggerimenti in merito alla scelta della tecnica e delle protesi migliori per te.
- Non scegliere il chirurgo solo sulla base di un prezzo apparentemente più conveniente: a volte un prezzo molto inferiore alla media generale potrebbe essere indice di materiali e strumenti di bassa qualità o di poca esperienza da parte del medico.
- Assicurarsi che le protesi siano realizzate da case produttrici riconosciute secondo i certificati di qualità competenti: le protesi mammarie delle migliori marche vengono sottoposte a test di controllo che prevedono rigidissimi standard di sicurezza, sono tracciabili e coperte da una garanzia. Tutto questo serve a ridurre il rischio di rotture e spostamenti e a certificare l’uso di materiali che non siano potenzialmente dannosi.
- Seguire tutte le indicazioni del proprio medico per le cure post operatorie: in genere si può tornare a casa poche ore dopo l’intervento, ma le cure post operatorie possono durare un paio di mesi. Per evitare complicazioni è spesso sufficiente seguire le istruzioni del medico riguardo a medicazioni, drenaggi, massaggi, etc. Il tuo medico saprà indicarti come comportarti durante la degenza, che sforzi evitare e soprattutto a quali sintomi prestare attenzione in modo da identificare tempestivamente qualsiasi problema.
- Effettuare regolari esami di screening: dopo l’inserimento di protesi mammarie è necessario effettuare controlli regolari (mammografie, ecografie mammarie, etc) che permettano di individuare la formazione di possibili anomalie come noduli, rotture o contratture fin dal primo stadio così che si possa intervenire subito ed evitare possibili complicazioni.
Riferimenti bibliografrici:
Motiva Health. 2021. Motiva Ergonomix®. [online] Available at: Motiva Egonomix® [Accessed 16 February 2021].
Pubblicato: 24.02.2021