L'intervento prevede il prelievo del grasso dall'addome, cosce e glutei, che va purificato in laboratorio, arricchito con cellule staminali e infine iniettato nel seno. La presenza di cellule staminali contenute nel grasso comporta un'efficace rivascolarizzazione e rigenerazione del tessuto. Tutto il processo di trapianto autologo viene eseguito in anestesia locale. L'intervento prevede pochi giorni di convalescenza e non è nemmeno necessario portare indumenti elastici.
Pubblicato: 03.12.2015
Ne vale la pena
Mi chiamo Luana, circa un anno e mezzo fa ho fatto la mia prima liposcultura con trapianto del grasso nel seno, in quanto avevo un seno più piccolo rispetto all’altro e questo mi arrecava disagio. Con il primo intervent... Di più
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