Buongiorno Signora Giovanna! Come i colleghi hanno già spiegato in precedenza per " Liftfing del seno" aggiungerei : tecnicamente va stabilito, in primis, l'anamnesi e l'esame obiettivo: la qualità della cute, la conoscenza se ha perso peso durante i mesi antecedenti, la sensibilità - fattore di natura ormonale e quindi specifico da paziente a paziente. Un'accurata valutazione del tessuto adiposo a disposizione, componente essenziale della mammella, la posizione del complesso " aureola
capezzolo " rispetto al torace, tutto ciò per seguire un lavoro preciso ed accurato.
Di qui, possiamo procedere poi al " Timing operatorio" con possibilità e tecniche di ricostruzione estetiche, nei dettagli :
1. Mastopessi senza protesi, sempre dopo opportuna valutazione, quindi limitato al solo lifitng del seno.
2. Mastopessi con protesi sotto ghiandolari e/o sotto muscolare, Lifting del seno associata ad aumento della proiezione mammaria mediante inserimento di protesi.
A seguito della sua domanda, la tipologia del dolore dipende anche dalle abilità artistiche e quindi dalla tecnica adoperata da parte del chirurgo durante tale procedura. Il recupero post operatorio in genere è abbastanza veloce, tenendo sempre presente, le strutture dove lei viene sottoposta a intervento !! Quest'ultimo concetto - perché - la serietà e la professionalità dell'arte medica sta sempre nel garantire le migliori condizioni clinico sanitarie, di sterilità e qualità dell'operato, a garanzia per la paziente e a prestigio del professionista.
Spero di esserle stat utile, se ha più domande mi faccia sapere e sarò ben lieto di darle ulteriori spiegazioni. Le auguro una buona giornata!
Gentili riguardi,
Dottore Rufolo