Ematoma e sieroma post mastopessi con protesi
A gennaio mi sono sottoposta ad un intervento di mastopessi con protesi. Partivo da una terza svuotata (quindi seconda) e mi sono state inserite protesi sottoghiandola tonde, medio profilo, da 240 cc. A distanza di 18 giorni il seno sinistro si è improvvisamente gonfiato a dismisura, è diventato dolente, ho subito assunto cortisone e il giorno dopo il chirurgo con delle manovre ha aperto una "breccia" nella ferita dalla quale è venuto fuori tantissimo sangue: ematoma. A distanza di 24 ore sono ritornata in sala operatoria dove hanno rimosso la protesi, chiuso qualche vaso e reintrodotto la protesi stessa. A distanza di 11 giorni, da un fiorellino nella cicatrice dello stesso seno, è iniziato ad uscire un liquido giallino prima e arancione poi: sieroma. Mi è stata prescritta nuovamente terapia con cortisone per 15 giorni.
Oggi, dopo 5 giorni, il seno appare ancora gonfio, duro, deformato soprattutto nella parte interna, vicino allo sterno. Io sono molto preoccupata, ci può essere un problema legato alla protesi? È giusta la terapia? Cosa mi devo aspettare visto che trovo puntualmente la garzina leggermente macchiata?