Gentile Michy,
scusandomi per il ritardo nella risposta proverò a darle qualche informazione e risposta riguardo al suo problema. Premesso che sono più di 30 anni che uso fillers principalmente per il viso e che ho conoscenza diretta di praticamente tutti i fillers, ribadisco un concetto fondamentale: l'acido yaluronico e la idrossiapatite di calcio sono due molecole diverse e di conseguenza danno luogo a due materiali diversi. A tale proposito in letteratura sono stati segnalati casi di incompatibilità reciproca. L' acido yaluronico ha un riassorbimento che si quantifica nell'ordine di qualche mese, mentre l'idrossiapatite di qualche anno e non é certo che il riassorbimento sia totale.
Per ultimo il radiesse é un materiale che, per essere usato, richiede una grande manualità ed esperienza ed inoltre può essere iniettato solo in alcune zone del viso. Per ciò che riguarda la situazione attuale, la sua descrizione farebbe pensare alla formazione addensamento o di un granuloma che, a differenza dell'acido yaluronico non può essere trattato con un enzima (la yaluronidasi) che ne catalizzi il riassorbimento. Al momento, che io sappia, non esistono soluzioni affidabili per una rapida risoluzione del problema che però, nota finale positiva, tende a regredire lentamente nel tempo.
Cordialità ed auguri
Guido Zanzi