Dubbi su cicatrice pessi, tipologia e misura protesi

Carissima Mil, dalle fotografie che ha postato non sembra esserci un'assoluta necessità di impiantare protesi mammarie. Il mio consiglio è correggere il cono mammario con una mastopessi, probabilmente con cicatrice finale a T invertita, e con lembi dermo-ghiandolari di autoprotesi. Non conosco la sua età ma tenga presente che tutte le protesi mammarie sono corpi estranei per il nostro organismo. Vanno incontro ad usura e, in un arco temporale compreso tra i 10 e i 15 anni, dovrebbero essere sostituite. Questo significa un nuovo intervento e nuovi costi. Molti le diranno che le protesi mammarie sono garantite a vita. Non è così! La garanzia copre solo il fornire una nuova coppia di protesi mammarie, non rimborsano ne i costi di clinica ne i costi del nuovo intervento. Se vuole proprio delle mammelle più grandi potrà fare un intervento di lipofilling integrando con il tessuto adiposo. Segua il mio consiglio, Prudenza e Sicurezza innanzitutto.
Un caro saluto
Carlo Magliocca
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica dal 1985
Presidente della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica (SICPRE)
Membro del Consiglio Direttivo della Società Europea di Chirurgia Estetica (EASAPS)

Gent.mi dottori, potreste dirmi per favore i contro dell'inserimento della protesi sottofasciale? Secondo voi è eseguibile nel mio caso? La cicatrice periareolare permetterebbe tale accesso o quello in dual plane o me la sconsigliereste nel mio caso, ammesso che sia fattibile, parlo da ignorante in materia e per tanto ho chiesto i vostri pareri