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seno sinistro un po' gonfio ...

Le informazioni contenute nelle discussioni del forum di Estheticon non possono assolutamente sostituire la consulenza individuale, l’anamnesi o la visita medica. Non possono condurre né a una diagnosi, né a una modalità di terapia da seguire.

seno sinistro un po' gonfio ...

sara
sara  |  Visitatore  |  Lombardia
  • 2 risposte
ho il seno con impianto di protesi al silicone effettuate nel maggio 2007 , che il medico mi ha assicurato non essere pip...non ho mai avuto problemi di nessun genere ... da qualche settimana mi sembra leggermente gonfio e apppena un leggero fastidio... vorrei sapere se puo' esserci solo dell'infiammazione ,sensa pensare al peggio alla rottura della protesi ....!!? non ho ne' rossori ne' altro ma la preoccupazione e a mille ...!!! se gentilmente mi potete dare info in merito (come ci si accorge se la protesi si rompe )......grazie mille
Dr. Luigi Maria Lapalorcia Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Perugia, Ferrara
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L esame strumentale che potra indirizzarla per formulare una diagnosi di rottura di protesi e una risonanza magnetica. Si rechi da uno specialista in chirurgia plastica e ricostruttiva con il passaporto delle protesi impiantate per inizare il percorso. Cordialita'.
Dr lapalorcia
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
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sara
sara  |  Visitatore  |  Lombardia
  • 2 risposte
grazie mille per aver risposto ... nell'attesa per qualche giorno prendo un po' di antinfiammatori , a giorni andro' dal chirurgo per fare le analisi del caso... grazie
Dr Andrea Amico  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Ginevra
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Buonasera,

Le consiglierei intanto di far trascorrere qualche giorno per vedere se questa sensazione permane...non bisogna allarmarsi troppo...magari già prendere un nuovo appuntamento con lo Specialista e poi, se la risonanza magnetica non è a portata rapida, intanto procedere anche con una ecografia che anche se meno specifica, almeno può dare già qualche indicazione (spesso può esserci una falda fluida infiammatoria suggestiva di una fissurazione protesica). Comunque l'esame che accerta la rottura è la Risonanza.
Comunque sarebbe anomalo che ci sia una rottura dopo 5 anni di impianto. Andando dallo Specialista non dimentichi i tagliandi delle protesi che danno diverse informazioni al chirurgo. Grazie
Un Cordiale Saluto

Andrea Amico
info@andreaamico.it
Roma - Ginevra
Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Innanzi tutto occorre serenità!Poi nell'attesa di poter eseguire un esame ecografico ed una Risonanza magnetica (se 'ecografia nn è dirimente od addirittura sospetta) potrebbe iniziare una terapia anti infiammatoria. Io preferisco non dare mai antibiotici se non c'è una infezione conclamata. Potrebbe assumere Arnica compresse che è un prodotto omeopatico. Prenda un appuntamento con il suo chirurgo o con altro specialista in Chirurgia Plastica e si ricordi di portare la cartella clinica od il tagliando qualità delle protesi che le hanno impiantato. Per la scelta del chirurgo può rivolgersi alla segreteria della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica (SICPRE) o nella lista dei soci ordinari nel sito XXXXXXXXXXXXX
Carlo Magliocca
cell:XXXXXXXXXX
Dott. Maurizio Baldo M.D.  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Padova, Vicenza, Arzignano
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Sicuramente è opportuna una visita dal collega che l'ha operata. Oltre che a un sospetto di rottura protesica,va vautata la possibilità di un inizio di contrattura capsulare, fenomeno assai più frequente rispetto alla rottura.Gli esami strumentali vanno da una sempice ecografia sino alla risonanza magnetica. Occorre dire, per rassicurare la paziente, che fenomeni come quello che ha riportato, sono frequenti e transitori , talvolta legati con il ciclo mestruale.

Dr. Maurizio Baldo
Padova- Vicenza
cell.: XXXXXXXXXX
Prof. Franco Bassetto  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Padova
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Gent.ma l'ideale sarebbe effettuare una visita dal Suo chirurgo il quale La potrà valutare clinicamente e se necessario potrà prescrivere degli esami strumentali(ecografia o, meglio, Risonanza magnetica) e degli esami ematochimici per verificare lo stato della protesi e la possibile infiammazione. Cordialità Prof Franco Bassetto
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sara
sara  |  Visitatore  |  Lombardia
  • 2 risposte
grazie a voi tutti per le risposte ricevute ...e' vero ero molto spaventata specie dopo tutto quello che si sente nei confronti delle protesi al seno ...malessere rientrato !!! sono stata dai miei chirurghi plastici nel loro studio nel centro di milano in zona tribunale , che mi hanno subito assicurato per prima cosa non ho le pip (loro non l'hanno mai usate )anche perche' io dopo l'intervento non ero piu' passata a prendere il tagliandino della qualita' delle protesi , anche perche' in 5anni non avevo mai avuto problemi . visitandomi non ha trovato nessuna anomalia e non tenendo necessario fare alcun esame . comunque tutto e' rientrato , devo aver fatto qualche sforzo di troppo'penso io che magari essendo le protesi inserite sotto muscolo ... comunque per adesso tutto bene . ma avevo piena fiducia dei miei medici ,dico solo che per fare questi interventi bisogna andare dai veri esperti non guardando se si spende qualcosina in piu' , perche' una mia amica allora mi voleva portare dove lei ha fatto il seno spendendo la meta' di quello che avevo speso io ... ma io non mi son fidata scegliendo bene dove sono andata, perche' lei ora ha in corpo le protesi pip ed e' costretta prima o poi rifarsi il seno ... quindi con questi inerventi non si deve guardare al risparmio , grazie a voi tutti !!!

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