Chi e’ idoneo all’intervento
Non ci sono limitazione nè di eta nè di sesso.
A chi e’ rivolto
A tutti colore che ritengono di poter migliorare il profilo anatomico del lato” b” senza chirurgia tradizionale, senza incisioni, senza cicatrici, senza scollamento, senza protesi ed operandosi in anestesia locale. Questa è una rivoluzione nella chirurgia estetica mondiale
Quanto dura l’intervento
L’intervento dura circa due ore. Si esegue dopo averlo progettato con un disegno sulla pelle glutea del soggetto in piedi. In prima fase si disegnano i cerchiaggi dove verrà introdotto il filo, dopodiché, sotto i tratti disegnati viene infiltrato l’anestetico. All ’anestesia locale viene aggiunta anche una lieve sedazione cosciente. Si procede con una piccola incisione sulla pelle del gluteo nella sua parte superiore proprio per consentire all’ago, una volta inserito, di passare lungo il tragitto e riuscire dallo stesso punto dove si e entrati. Si raccolgono cosi’ i due fili di accesso e di uscita, si trazionando e si vede retrarsi e compattarsi il gluteo.
Post intervento
E’ indispensabile che il paziente abbia l’accortezza di sedersi per qualche settimane su strutture rigide evitando affondamenti in poltrone comode, posizionandosi garbatamente su un fianco e riposando prevalentemente di pancia
Nel post operatorio non si avranno segni evidenti se non quelli dei segni relativi ai punti di accesso dell’ago che si risolvono nel giro di qualche settimana.
Problemi che possono verificarsi
Non essendoci incisioni o scollamenti ( anatomicamentel’area è completamente rispettata), non viene lesionato nulla e quindi il possibile verificarsi di problemi post intervento è praticamente nullo. L’ unica problematica potrebbe verificarsi nel caso venisse intercettata una vena dove si indirizza che può dare origine a un ematoma. Altra remota possibilità è data dall’evidenziazione del filo in superficie, ma questo può essere solo un problema dato da un’esecuzione errata.
Potrebbero verificarsi anche delle reazioni allergiche al filo, ma è una probabilità remota perché si tratta di un materiale utilizzato e testato in medicina da oltre vent’anni.
Quali attivita’ devono essere evitate dopo l’intervento
Sono da evitare per almeno un mese tutte le attività fisiche come, palestra, corsa e nuoto. Si possono riprendere le attività quotidiane evitando di sedersi a carico completo sul gluteo che va caricato solo in parte.
Esiste un intervento che puo dare simili risultati?
Solo la gluteo plastica tradizionale con protesi può dare i medesimi risultati, ossia quel rigonfiamento che in questo caso si ottiene impaccando. Ma si tratta pur sempre di un intervento chirurgico in cui la protesi viene inserita nei piani fasciali o sottomuscolari con rischio di un sanguinamento importante e a distanza di tempo e relativa di contrattura della protesi.
Aggiornato: 16.04.2015