mastoplastica additiva

Gentile Marianna,
Le protesi mammarie delle principali marche sono garantite a vita quindi, teoricamente, non è necessario sostituirle.
È però preferibile fare degli accertamenti per verificarne l'integrità e in particolare, anche se non ci sono problemi, dopo circa 10 anni, eseguire una risonanza magnetica (RMN) che è l'esame più affidabile per stabilire se le protesi sono rotte o danneggiate.
Naturalmente bisogna anche sottoporsi a controlli ecografici e/o mammografici più frequenti per controllare lo stato della ghiandola mammaria, soprattutto dopo i 40 anni, come dovrebbero fare tutte le donne portatrici o non di protesi mammarie.
In caso di dubbi è sempre opportuno fare una visita di controllo dal chirurgo che ha eseguito l'intervento.

Cordiali saluti

Dott. Francesco Alia

Gentile Marianna,
le protesi mammarie delle migliori marche e di ultima generazione sono generalmente coperte da una garanzia " a vita" contro la rottura. A che se in teoria le protesi di ultima generazione hanno una durata illimitata ,non è possibile escludere che queste possano richiedere la sostituzione dopo un certo numero di anni. In generale comunque possiamo dire che in assenza di problemi quali ad esempio rottura delle protesi, rippling ( pieghe) o contrattura capsulare, non è necessario sostituire le protesi a scadenze fisse.

Cordiali saluti

Dott. Mauro d'Arcangelo

Una volta impintate le protesu vanno eseguiti controlli sullo stato delle stesse così come i mormali controlli prreventivi senologici. In assenza di patologie non vi è una scadenza per la sostituzione. Chi si sottopone a tale intervento naturalmente vuole essere sempre in ordine, per cui per fenomeni di naturale deterioramento non delle protesi, ma per alterazioni del tempi sul fisici, può essere utile un intervento per la ripresa estetuca cin sostituzione in quel caso intorno i 15 anni dopo il primo intervento

Cortese Marianna, i materiali protesici oggi a disposizione sul mercato sono di sicuro affidamento. Sono generalmente costituiti da una membrana esterna costituita da almeno tre foglietti,elastomeri con effetto barriera,che non consentonola fuoriuscita del silicone dalla protesi. Inoltre il silicone ha caratteristiche del tutto diverse dalle protesi mammarie del passato. Le protesi attuali sono riempite di silicone "coesivo"; vale a dire che se accidentalmente una protesi si rompe il silicone non migra all'esterno. Teoricamente potrebbero non essere mai sostituite ma ....teoricamente. Io consiglio di monitorizzare le protesi e le mammelle con un esame ecografico,ogni anno, e con una Risonanza Magnetica (dopo tre anni ed ogni due anni) che oltre a restituirci informazioni sulle protesi ci informa dettagliatamente sulla eventuale presenza di una patologia ghiandolare. E' corretto dire che negli anni il risultato cosmetico iniziale si modifica e che spesso le pazienti chiedono una revisione non perchè le protesi si siano deteriorate ma perchè le mammelle sono "invecchiate" ed hanno cambiato XXXXXXXX assenza di tutti questi elementi le protesi possono non essere cambiate. Io personalmente ho tantissimi casi clinici operati anche venti anni fà che non hanno ancora sostituito le protesi. Se desidera posso invitarla a Roma per un consulto,ovviamente gratuito, e posso darle un consiglio sul tipo di protesi più adatto alla sua figura e che sia proporzionato a tutto il suo corpo per darLe un risultato elegante e naturale.
Cordialmente.
Carlo Magliocca

gentile Marianna,

Le protesi mammarie delle principali marche come allergan mentor silimed sono garantite a vita. teoricamente, non è necessario sostituirle.

In caso di dubbi è devi visitare il chirurgo qui ha operato.

Cordiali saluti

dr petra berger, frankfurt/zürich
www.praxis-berger.com

L'unica protesi che non si sostituisca mai é il lipofilling ( tessuto adiposo autologo) . Le protesi moderne sono molto buone, practicamente tutte le marche autorizzate ( Eurosilicone,Nagor,Polytec,Silimed,Mentor,Allergan,etc...) hanno ottimi prodotti .

Gentile Marianna le protesi mammarie di qualità sono garantite a vita dai fabbricanti, e non esiste alcuna regola che ne preveda la sostituzione programmata dopo un certo numero di anni. Sarò felice di darle ulteriori più dettagliate informazioni se avrò il piacere di visitarla.
Saluti

Le protesi motiva sono un ottimo prodotto sono garantite a vita come le altre di ultima generazione

Gentile Utente,
Personalmente utilizzo solo protesi Allergan e Mentor, ma conosco le protesi Motiva e hanno i presupposti per essere un buon prodotto. Come tutte le protesi di ultima generazione, sono garantite a vita contro la rottura.

Cordiali saluti.

Dott. Mauro d'Arcangelo

Gentilissima Elisa, la procedura di aumento mammario è sicuramente la procedura più corretta nel caso di ipoplasia ghiandolare, o asimmetria, o lieve ptosi. Per quel che riguarda i costi variano in base al regime assistenziale scelto (Ambulatorio chirurgico, Clinica privata, Day surgery, Ricovero ordinario, etc..) Tali costi possono essere affrontati con soluzione unica o rateale, è una scelta personale. Per quel che riguarda la sostituzione delle protesi è consigliabile, ma non obbligatoria. Mi contatti pure per un eventuale consulto , in quella occasione potremo affrontare le sue problematiche e cercare insieme la soluzione. Cordiali saluti dr Danilo De Gregorio

Buongiorno, ho consultato due chirurghi, in Belgio e in Francia, entrambi consigliano nel mio caso di mastoplastica additiva, le protesi anatomiche Polytech rivestite di poliuretano .Secondo l'affermazione di entrambi questa marca tedesca -di cui esiste un video promozionale su you tube postato dall'azienda-é tra le migliori e più costose presenti sul mercato: 1000 euro la coppia.Il tipo di finitura esterna al poliuretano ( l'interno é di gel siliconico coesivo) sembrerebbe garanzia maggiore contro la contrattura capsulare, se paragonate alle protesi semplicemente " testurizzate".Queste protesi, grazie all"ancoraggio" ai tessuti dela tasca di accoglienza sarebbero garantite anche contro il rischio di rotazione , da scongiurare assolutamente per la forma di questi impianti a goccia.Chiederei ora a qualche professionista nostrano cosa ne pensa in termini di naturalezza al tatto di questo tipo di impianti cosi' rassicuranti e garantiti per i rischi sopra evocati, e sapere anche perché in Italia si ricorre più raramente alle protesi rivestite in poliuretano.Grazie, Annamaria, Parigi

Gentilissima Annamaria,
personalmente, nella mia attività, uso esclusivamente protesi Polytech.
Tuttavia preferisco destinate l'utilizzo di quelle rivestite da Poliuretano solo in casi selezionati come in caso di elevato rischio di contrattura o nelle mastoplastiche secondarie, soprattutto se provenienti da una contrattura.
Il vantaggio delle protesi rivestite di poliuretano, infatti, è costituito proprio dal suo bassissimo rischio di contrattura.
Di contro, oltre ad un maggior costo, presentano un maggior rischio di infezione peri operatoria ed in caso di rimozione, mi creda, diventano proprio "dolori di pancia"; pertanto meglio utilizzare solo quando necessario.
In ogni caso, alla palpazione, non differiscono assolutamente dalle protesi "normali".

Cordialità,

Dott. Dario d'Angelo

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