Mastopessi senza cicatrici a T

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Mastopessi senza cicatrici a T

Fi388  |  Visitatore  |  Friuli-Venezia Giulia
Salve,
Essendo prossima ad un'intervento di mastopessi volevo sapere se è possibile (come letto su un forum) effettuare una pessi su seno molto sceso (quinta misura) evitando le cicatrci a T e ovviamente semza modificarne i volumi. Mi spiego meglio.. Secondo quanto detto da una senologa su questo forum.. ormai la T rovesciata sarebbe "superata" perchè delega l'effetto "lifting" alla pelle e non alla ghiandola che se, riportata correttamente in sede non ha bisogno di ulteriori incisioni se non la verticale e periareolare. Eventualmente mi interessava avere maggiori informazioni in merito e sapere chi effettua l'intervento con tale metodica.
Grazie
Dott. Alberto Peroni Ranchet  |  Premium member  |  Gallarate, Milano, Como
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Per non avere la cicatrice a T esiste la mastopessi Scarless, con la sola cicatrice periareolare, che può vedere sul mio sito.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Dott. Pier Luigi Gibelli  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Mantova, Milano, Busto Arsizio, Porto Mantovano
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Se come lei descrive il seno è sceso molto, la T è inevitabile. Quando il seno è molto sceso vuol dire che che la pelle è in eccesso e anche se si rimodella la ghiandola, l'eccesso della pelle deve essere rimosso e non è sufficiente la verticale.
Ovviamente senza aver visto il problema è difficile dare delle indicazioni
Dr Pier Luigi Gibelli
www.pierluigigibelli.it
Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Dipende da chirurgo a chirurgo e da caso clinico a caso clinico. Non esiste una tecnica valida per tutti.
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica ed estetica
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Studio: XXXXXXXXXX
Dott. Alessandro Covacivich  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Cagliari, Olbia, Olbia-Tempio
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Quando esiste un importante esubero cutaneo è molto probabile che la cicatrice a T rovesciata è inevitabile per avere un risultato buon risultato estetico , l'importante e che le cicatrici non sbordino da un costume da bagno
Dott. Dario d'Angelo  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Napoli, Salerno
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Gentile Fi388, la ptosi mammaria è una condizione che si crea quando si instaura uno "squilibrio" tra volume del contenuto mammario (tessuto ghiandolo-adiposo) e superficie contenente (superficie cutanea). Tanto maggiore sarà questo "squilibrio" tanto maggiore sarà grave la ptosi. L'intervento di mastopessi si attua mediante riadegusmento di questo rapporto: - Diminuendo la superficie contenente (cute) - Aumentando il volume del contenuto (inserendo una protesi) - diminuendo in parte la superficie contenente ed in parte aumentando il volume (mastopessi con protesi) Come già anticipato dai colleghi precedenti, non esiste una sola tecnica correttiva. Ne esistono varie; esse saranno scelte di volta in volta dal chirurgo in base ad una specifica condizione clinica. Va da se che se questo squilibrio è molto marcato e la quantità di cute da rimuovere è importante difficilmente si potrà attuare una correzione adeguata (sia dal punto vista del tono che della forma) con una tecnica che preveda cicatrici ridotte. In ogni caso, a mio avviso, meglio una cicatrice in più ed un buon risultato estetico e cicatriziale che meno cicatrici ma un cattivo risultato. Tenga anche presente che la branca orizzontale della "T" invertita cadrà nel solco sottomammario è quindi sarà comunque la cicatrice meno visibile. Cordialità,

Dott. Dario d'Angelo Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica Dir. di I livello U.O. di Chirurgia Plastica e Centro Ustioni - Ospedale "A. Cardarelli" - Napoli XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX Via Andrea d'Isernia, 59 - Napoli. Te. XXXXXXXXXXX p.s. Se ha apprezzato la risposta non dimentichi di selezionare il "mi piace"!!!

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