Mastopessi con protesi taglio periareolare

Gentile Bebi,
come sarà il risultato finale dipende dalla protesi (scelta a sua volta a seconda delle proporzioni corporee e della qualità dei tessuti), ma soprattutto da Lei, cioè dalla forma del Suo torace e delle Sue ghiandole mammarie, dallo spessore della pelle e del grasso sottocutaneo, dalla qualità della cute, della cicatrizzazione, ecc. A parità di tecnica e di tipo di protesi, infatti, si possono avere risultati differenti proprio perché i fattori "personali" sono tanti e non trascurabili. Tutto ciò non può essere desunto da una mail, ma solo visitandoLa. Per questo in sede di visita è bene comunicare al chirurgo i Suoi desideri e tutti i Suoi dubbi, in modo che la scelta che sarà fatta di un certo tipo di protesi e/o di tecnica sia condivisa, perché consapevole dei pro e dei contro. In generale deve comunque tenere presente che il posizionamento sottomuscolare fa sì che la protesi gravi meno col suo peso sulla ghiandola e la pelle, così da mantenere il risultato più stabile nel tempo. Di quanto, però, non è mai dato saperlo, in quanto i cambiamenti corporei negli anni sono tanti (pensi anche solo all'invecchiamento o ad eventuali escursioni di peso) e diversi, soprattutto quando si ha già una pelle con molte smagliature, indice di poca tonicità. La protesi dona al seno una maggiore tonicità, anche al tatto, ma la maggiore o minore morbidezza dipende dallo spessore dei Suoi tessuti e dall'assestamento dei tessuti tra loro. Le consiglio di effettuare alcune altre visite, in modo da cercare di chiarire i Suoi dubbi su ciò che si può o non si può ottenere nel Suo caso con tale tipo di intervento e tenendo conto, inoltre, che il costo di un intervento è dato non solo dalla parcella del chirurgo, ma soprattutto dalle spese di sala operatoria e dei materiali, molto variabili. Diffidi sempre di prezzi troppo bassi.
Cordialità
dott.ssa Arianna Tinti
http://www.ariannatinti.it/

Gentile Beni,
la mastopessi con taglio periareolare, o più scientificamente denominata roundblock è una procedura che personalmente limito ad alcuni casi, per esempio nelle mammelle tubulari in quanto schiaccia la proiezione delle stesse. Meglio una mastopessi con cicatrice verticale o a T per i vantaggi estetici che dà. Per la tecnica proposta, che è decisamente più semplice di una mastopessi tradizionele, il costo è elevato, ma i prezzi a Milano lo sono diversi da quelli di Bologna.
Quanto alle altre domande, il chirurgo che la opererà deve rispondere alla visita preoperatoria. Vada una seconda volta a parlare: vista la spesa, mi sembra il minimo...
Cordiali saluti dr.ssa Cristina Bona

Salve Bebi,
la mastopessi a cicatrice periareolare può' essere eseguita solo se la ptosi mammaria ( caduta delle mammelle che appoggiano sul torace) è lieve-moderata; se la ptosi e medio grave ( diciamo se tra seno e torace lei può' "infilare" più' di 2 dita messe per orizzontale, per capirci..) si deve ricorrere alla mastopessi a cicatrice sia periareolare che verticale; quest'ultima procedura infatti consiste in un vero e proprio sollevamento della ghiandola mammaria e delle areole, con asportazione di gran parte delle smagliature ( almeno di quelle attorno e sotto l'areola); la round blocca invece ( pessi periareolare e basta) non è una vera mastopessi ghiandolare, ma solo cutanea. portanto se il volume delle protesi è medio grande e se il suo seno di partenza non è piccolo, dopo alcuni anni avrebbe nuovamente una discesa delle mammelle in basso.
La tecnica dual plane è invece corretta.
Il volume finale del suo seno dipenderà dalla somma tra volume protesico e volume delle sue mammelle allo stato attuale.
Il prezzo per una round mi pare alto, comunque ognuno di noi chirurghi ha il suo listino,
spero di esserle stato utile,
cordiali saluti

Gentile bebi da dove scrive ? Un cordiale saluto . Può inviare le sue foto a XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Buongiorno Bebi,
tutte le domande che lei pone, sono corrette e nascondono tutti i dubbi che le pazienti che aspirano ad un interventi simile hanno.
Le possiamo rispondere sinteticamente su alcuni suoi dubbi, mentre su altri è indispensabile una visita con lo specialista per verificare determinate condizioni che possano far protendere verso una tecnica o verso un'altra.
Sul primo punto riteniamo che ci sia ben poco da dire, in quanto l'esperienza reale del chirurgo è fondamentale non solo per la tecnica d'intervento, ma anche per i risultati e/o la gestione del post operatorio.
Per quanto riguarda la forma del seno, influisce sia la tecnica che la protesi stessa. Il colloquio con lo specialista, le prove e la visione della casistica con i vari risultati, sono momenti fondamentali per far capire e e capire esigenze e desideri, ma anche per verificare la reale fattibilità di quanto richiesto.
Le dimensioni del seno dopo il trattamento le potrà verificare in sede di visita specialistica, non solo con sizer e ricostruzioni, ma anche con la verifica di trattamenti simili eseguiti e i loro reali risultati.
La risposta alle domande 4-5-6 e 7 si riconduce essenzialmente alle condizioni della sua pelle ed alla tipologia di protesi da impiantare.
Nel suo caso di pelle stressata (con smagliature), ma comunque ormai in tutte le Mastopessi, il nostro centro utilizza esclusivamente protesi leggere B-Lite.
LaCLINIQUE of Switzerland di Lugano (B-Lite Center Lugano) è centro di riferimento per l'impianto delle nuove protesi leggere (-30% rispetto alle protesi tradizionali).
Questo nuovo tipo di protesi ha una tecnologia innovativa che oltre alla incredibile riduzione di peso, consente una maggiore radiotrasparenza nel caso di controlli radiografici.
E' ovvio che un seno che subisce una mastopessi è un seno che ha avuto un cedimento e, pertanto, una protesi molto più leggera risolve tanti problemi, sia al paziente che al chirurgo.
Una protesi leggera è anche più naturale, in quanto i movimenti e le sensazioni al tatto sono diverse, ovviamente dalle protesi tradizionali, così come lo stress a cui viene sottoposta la pelle.
Per quanto riguarda i costi, bisogna verificare i timing di sala operatoria.
Dopo la visita specialistica, che presso i nostri centri è gratuita e senza impegno, riceverà un preventivo per il trattamento eventualmente concordato con lo specialista, che potrà valutare con tutta calma.
Restiamo a sua disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.
Cordiali saluti
Assistenza Clienti LaCLINIQUE of Switzerland®
www.lacliniqueofswitzewrland.ch
+  39 3... Visualizza il numero 39 328 769 00  Numero di telefono 73 (Clienti Italiani)
+  41 9... Visualizza il numero 41 91 922 73  Numero di telefono 13 (Clienti Svizzeri)

Gentile Bebi,
Lei pone tanti giustissimi e pertinenti quesiti. Perà la risposta a questi rimarrebbe teorica senza avere la possibilità di un esame diretto. La mia visita per la mastoplastica può durare un'ora e più per rispondere a queste domande e per formulare il o i progetti più adatti a modellare il seno dii ogni mia paziente. Ogni donna presenta caratteristiche particolari.
Le potrei premettere che la tecnica periareolare presenta una maggiore variabilità di risultato anche indipendentemente dalla bravura dello specialista. Il costo potrebbe essere giusto ma una valutazione seria dipende da tanti fattori (costo delle protesi, la clinica dove effettua l'operazione, se prevista degenza notturan, etc.). Ho, invece, molti dubbi che l'inserimento del grasso, e contestuale alla mastoplastica, possa fare qualcosa sulle smagliature.
Per approfondimenti maggiori, le consiglierei di osservare le pagine e le foto dei casi di mastopessi,, mastoplastica e mastoplastica zenith sul mio sito, se ne avesse interesse,
Saluti

dott. Egidio Riggio
http://www.chirurgiaplastica.mi.it