Consiglio

Inserire protesi di volume diverso è sempre discutibile, perchè col tempo l'asimmetria può invertirsi e notarsi di più. In ogni caso più voluminose sono le protesi e maggiore è la rapidità di cedimento del seno. Personalmente sconsiglierei di inserire protesi ancora più grandi di quelle attuali.
Cordialità
dott.ssa Arianna Tinti
http://www.ariannatinti.it/

Buonasera, la possibilità di “discesa” del seno dipende anche dalla tecnica di impianto eseguita. Un posizionamento retroghiandolare, in un soggetto operato per mastopessi + additiva, conduce inevitabilmente ad una recidiva della ptosi in quanto il peso della protesi stessa va a gravare sulla ghiandola e sul suo “contenitore” (pelle). Personalmente, in caso di mastopessi impianto le protesi sempre ed unicamente in posizione sottomuscolare in modo tale che gran parte del peso della protesi sia trattenuto dal muscolo.
Per quanto riguarda la correzione dell’asimmetria, preferisco impiantare protesi identiche operando una riduzione della mammella più grande. In tal modo entrambe le mammelle subiranno, nel tempo, la medesima evoluzione (variazione volumetrica in caso modifica ponderale, involuzione legata ai meccanismi di invecchiamento, etc. )

quello che doveva fare era fidarsi del chirurgo sin dall'inizio quando le aveva consigliato delle protesi più piccole. rifare il seno non è questione di CC delle protesi, ma un processo molto più complicato. forzandogli la mano ha ottenuto un risultato che non la soddisfa, e forzandola ulteriormente avrà altri problemi