Dolcissima Hara, ho letto con attenzione il suo post e mi sono reso conto che c'è tanta tanta amarezza per non aver raggiunto il risultato desiderato. Ma la chirurgia plastica è così! Non sempre si può ottenere quello che desideriamo. Ci sono tanti fattori che possono influire sulla decisione di impiantare un volume e una dimensione delle
protesi. La nostra conformazione, la dimensione e la forma del torace, la quantità e la qualità della ghiandola, l'elasticità cutanea, e molti altri. Lei stessa ci scrive che partiva da una taglia "zero" e questa condizione generalmente si accompagna ad una scarsa elasticità cutanea. Lei stessa ci scrive che il suo chirurgo ha fatto di tutto per poter inserire una coppia di
protesi più grande ma che "non c'era lo spazio necessario". Tutte le
protesi hanno volumi e dimensioni e la base della
protesi non può superare la dimensione della base dell'emi-torace altrimenti le mammelle si avvicinano troppo e si può avere una simmastia. Lo spazio intermammario deve essere almeno di tre centimetri! Poi, che dire, la foto dimostra che il suo è un risultato eccellente. Perchè rischiare un nuovo intervento? Si ricordi, carissima Hara, che ogni intervento, anche il più banale ha i suoi rischi e le sue complicanze, indipendentemente dalla bravura e dalla professionalità del suo chirurgo. Valuti con attenzione un
reintervento. In chirurgia, qualsiasi tipo di chirurgia, le parole d'ordine sono Sicurezza e Prudenza. Certo, se per lei è un vero problema, i problemi vanno risolti ma si ricordi che per avere un bel seno non necessariamente dobbiamo avere un grosso seno, anzi forse il contrario. Una bella mammella è una mammella naturale, elegante e ben proporzionata al corpo di una donna. E comunque, se preferisce un polo superiore ancora più pieno allora la scelta può ricadere solo su un impianto rotondo, non certo su una
protesi anatomica.
Un caro saluto
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica dal 1985
Past President della Società italiana di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica (SICPRE)
Membro del Consiglio Direttivo della Società europea di chirurgia estetica (EASAPS)