Secondo intervento a distanza di un anno..

Le informazioni contenute nelle discussioni del forum di Estheticon non possono assolutamente sostituire la consulenza individuale, l’anamnesi o la visita medica. Non possono condurre né a una diagnosi, né a una modalità di terapia da seguire.

Secondo intervento a distanza di un anno..

Hara17  |  Visitatore  |  Campania
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Salve a tutti, ho 26 anni, un anno fa mi sono sottoposta ad una mastoplastica additiva, il mio desiderio era quello di avere una terza abbondante/quarta. Non sono esile, sono una normopeso 1,63 per 63 chili, a volte meno a volte poco in più. Ho il fisico a clessidra e quindi i fianchi pronunciati. Quando mi sono operata il mio desiderio era di avere una terza abbondante anche prima quarta, partivo da una zero. Al mio risveglio il mio chirurgo mi ha riferito di aver messo una 375cc (anatomica come pattuito) perché non era riuscito a mettere di più, il mio torace ha detto che già scoppiava e temeva potessi andare in assimastia se avesse insistito perché già in sala operatoria lo sterno si era alzato, e per la mia salute non ha messo più cc per non rischiare la fusione delle protesi se ci fossero stati problemi. Ora sono una prima terza perché partivo da zero. Sin da subito dopo l’operazione non accettavo la mia taglia, le vedevo piccole sul mio fisico, soprattutto da nuda, in estate ricorrevo a mettere le imbottiture nei costumi, nei vestiti e via dicendo, portandomi veramente ad avere un unico pensiero, quello di rioperarmi. Il mio chirurgo ha mostrato sin da subito empatia e comprensione perché ci conosciamo da anni, e mi ha proposto e calmata dicendomi che se avessi voluto avremmo potuto fare un cambio protesi a distanza di un anno, ma non prima. Sono stata 1 anno super convinta di volerle cambiare, ed ancora oggi lo sono, ma ora mancano due settimane e sono totalmente in panico perché spero di rimanere almeno stavolta soddisfatta. C’è chi appoggia la mia filosofia dicendomi che sono chiaramente piccole per me, e chi mi dice che sono bellissime anche così perché naturali ed è da folli ripetere l’intervento solo per aumentare non essendoci chiaramente dei problemi di salute. Lo stesso chirurgo mi consiglia di lasciarle così, perché dice che sto bene e che per lui devo pensarci assolutamente bene essendo un altro intervento. Ad oggi abbiamo pattuito per una 450/490cc anatomica. (Mi ha anche consigliato una tonda a questo punto). Nella foto che vedrete era dopo poco dall’intervento, quindi ancora gonfie, ora sono più piccole. Che consiglio mi date?!
Dott. Dario d'Angelo  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Napoli, Salerno
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Buongiorno Hara, io non farei assolutamente nulla. Il risultato che ha mostrato, per quanto di volume maggiore all’attuale per le giuste motivazioni che lei stessa ha spiegato, non è affatto male. Ripetere l’intervento è comunque esporsi alle fisiologiche complicanze legate a questo intervento. Inoltre, scegliendo di reinserire delle protesi anatomiche dovrebbe sottoporsi ad una capsulectomia totale o subtotale per ridurre il rischio di una rotazione delle protesi.
Hara17  |  Visitatore  |  Campania
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Salve dott. D’Angelo, la ringrazio per la risposta…
So che non è semplice capire la mia scelta, perché effettivamente non è un brutto seno, ma ho paura di essere schiava a vita di un seno che desideravo di maggior volume, ero più rassegnata prima dell operazione e quindi non ricorrevo ad imbottiture etc (perché sapevo che un giorno avrei risolto) che ad oggi.
Non mi capacito del perché io debba accontentarmi dopo anni di desiderio…
In cosa consiste la capsulectomia? Mi perdoni ma sono ignorante in materia.
Grazie per l’attenzione

Risposta a Hara17

Dott. Dario d'Angelo  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Napoli, Salerno
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Intorno alla protesi l’organismo form un tessuto fibroso che va ad avvolgerla (capsula). Il suo chirurgo, nello spiegarle le possibili complicanze legate all’intervento, l’avrà informata che la complicanza più frequente è la contrattura di tale formazione. In alcuni casi, essa tende ad inspessirai e a “strigherai” determinando da un semplice indurimento della mammella sino ad una sua alterazione di forma e comparsa di dolore. Nel caso di cambio di protesi è consigliabile asportare la vecchia capsula onde evitare che la nuova, sommandosi alla vecchia, divenga più spessa e vada incontro ad una contrattura. Inoltre, nel caso di protesi anatomiche, le due capsule potrebbero “non aderire” e “scivolare” tra loro rendendo facilissima la rotazione della protesi.

Risposta a Dott. Dario d'Angelo

Hara17  |  Visitatore  |  Campania
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Ah ecco, si mi ha spiegato il processo con più o meno questa spiegazione..
Ma è un processo che mi crea maggior dolore nel post operatorio?
Dott. Franco Lauro  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Bologna Riccione
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Buongiorno, l'intervento mi sembra perfettamente riuscito. Il mio consiglio è quello di attendere e capire se convince lei stessa del risultato ottenuto. A cambiarle è sempre in tempo. Condivido con il suo chirurgo tutto quello che ha fatto e le ha consigliato.
Hara17  |  Visitatore  |  Campania
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Salve dott. Lauro… grazie per la risposta.
L’unica cosa che in questo anno mi ha rasserenata é che mi sarei rioperata dopo un anno…
E ne sono convinta, perché vorrei vedermi davvero soddisfatta..
Ovviamente ora però si mette il fidanzato, il genitore, che a distanza di poco dal prossimo intervento, ti dicono ‘tanto non le avevi prima, almeno ora hai un seno’..
Ma vale la pena accontentarsi? Alla fine credo che se lo rifacessi ora o tra qualche anno, i rischi sarebbero gli stessi, giusto?
Prof. Franco Buttafarro  |  Basic member  |  Dermatologia correttiva  |  Torino
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Gentile signora, le consiglio di accontentarsi di un risultato molto buono e che è armonico con il suo torace. Io non farei nulla. Cordialità
wonder  |  Visitatore  |  Liguria
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Che follia!
Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Dolcissima Hara, ho letto con attenzione il suo post e mi sono reso conto che c'è tanta tanta amarezza per non aver raggiunto il risultato desiderato. Ma la chirurgia plastica è così! Non sempre si può ottenere quello che desideriamo. Ci sono tanti fattori che possono influire sulla decisione di impiantare un volume e una dimensione delle protesi. La nostra conformazione, la dimensione e la forma del torace, la quantità e la qualità della ghiandola, l'elasticità cutanea, e molti altri. Lei stessa ci scrive che partiva da una taglia "zero" e questa condizione generalmente si accompagna ad una scarsa elasticità cutanea. Lei stessa ci scrive che il suo chirurgo ha fatto di tutto per poter inserire una coppia di protesi più grande ma che "non c'era lo spazio necessario". Tutte le protesi hanno volumi e dimensioni e la base della protesi non può superare la dimensione della base dell'emi-torace altrimenti le mammelle si avvicinano troppo e si può avere una simmastia. Lo spazio intermammario deve essere almeno di tre centimetri! Poi, che dire, la foto dimostra che il suo è un risultato eccellente. Perchè rischiare un nuovo intervento? Si ricordi, carissima Hara, che ogni intervento, anche il più banale ha i suoi rischi e le sue complicanze, indipendentemente dalla bravura e dalla professionalità del suo chirurgo. Valuti con attenzione un reintervento. In chirurgia, qualsiasi tipo di chirurgia, le parole d'ordine sono Sicurezza e Prudenza. Certo, se per lei è un vero problema, i problemi vanno risolti ma si ricordi che per avere un bel seno non necessariamente dobbiamo avere un grosso seno, anzi forse il contrario. Una bella mammella è una mammella naturale, elegante e ben proporzionata al corpo di una donna. E comunque, se preferisce un polo superiore ancora più pieno allora la scelta può ricadere solo su un impianto rotondo, non certo su una protesi anatomica.
Un caro saluto
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica dal 1985
Past President della Società italiana di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica (SICPRE)
Membro del Consiglio Direttivo della Società europea di chirurgia estetica (EASAPS)
Hara17  |  Visitatore  |  Campania
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Grazie infinite dottore per la sua empatia, le ho mandato un messaggio in privato, spero lei lo legga.
Aspetto sue.

Risposta a Hara17

Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Non l'ho trovato!!!! usi **********
Ilenia  |  Visitatore  |  Marche
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Mi sembra un risultato molto buono! Non lo rifarei ☺️

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