Le informazioni contenute nelle discussioni del forum di Estheticon non possono assolutamente sostituire la consulenza individuale, l’anamnesi o la visita medica. Non possono condurre né a una diagnosi, né a una modalità di terapia da seguire.

Protesi 220-250-275

Eri.  |  Visitatore  |  Lombardia
Buongiorno a tutti/e Scrivo per avere pareri e sentire esperienze Ho scelto il chirurgo e mi sottoporrò all’intervento di masto+ tra pochi giorni ormai... Sono alta 1,63 e peso 40Kg, ho 21 anni Il dottore mi ha consigliato protesi tonde alto profilo (perché ho poco spazio) tra i 220-250-275 cc Mentor in base a quella che ci starà meglio in sede di intervento Premettendo che sono totalmente piatta (bimba di 6 anni), quindi qualsiasi risultato per me sarà soddisfacente, ma vorrei qualche esperienza simile alla mia... Mi ha spiegato che non posso volere di più perché risulterebbe un seno “unico” e sarebbe proprio brutto a vedersi Ma comunque volevo sapere cosa ha raggiunto chi ha avuto un esperienza simile alla mia. Vorrei tanto una seconda piena, esagerando terza scarsa e assolutamente non di più! Grazie mille a tutte!!
Dott. Salvatore Marrocco  |  Premium member  |  Chirurgia Estetica  |  Padova
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Senza conoscere o vedere il suo torace è impossibile dare dei giudizi appropriati. È probabile con quei volumi che raggiunga una seconda anche se non piena.
Dott. Luca Zattoni  |  Basic member  |  Chirurgia Estetica  |  Milano, Cantù, Premana, Vigevano
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senza visitarla non si possono dare pareri. a giudicare dal BMI è molto (troppo) magra.... metta su un po' di muscoli e ciccia che servirà a migliorare la resa dell'intervento. avrà un seno più bello di quello di adesso. non si fissi sulle misure perché non vogliono dire nulla. il chirurgo farà tutto il possibile per fare un bel lavoro.
Dott. Dario d'Angelo  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Napoli, Salerno
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Buonasera Eli, solo un suggerimento: chieda che le impianti delle protesi anatomiche. In una condizione come da lei descritta correrà il rischio di avere due semisfere rotonde.
Prof. Michele Roberto  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Bari
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Senza berla è difficile dare consigli. Mi sembra che il consiglio del suo chirurgo sia saggio è giusto per le sue misure. Si affidi a chi ha scelto. Auguri
Dott. NICOLA CATANIA  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Credaro, Manerbio
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occorre una visita per misurare il suo torace e capire il massimo di diametro protesico che si può' usare
saluti
nicola catania dal 1970
Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Eri carissima non voglio parlare di volumi ma di misure. Non sono d’accordo sulla scelta di una protesi rotonda perché, almeno da quello che scrive, non ha una corporatura adatta e non ha un volume ghiandolare di partenza atto a correggere la firma di un impianto rotondo, anche se posizionato in dual plane. Il risultato finale sarà di una mammella visibilmente artificiale. Mi spiego. Una protesi rotonda ha due dimensioni , il diametro e la proiezione. Una protesi anatomica ha tre dimensioni, base altezza e proiezione, è certamente è più indicata in casi clinici come il suo perché anche scegliendo una protesi con una base non eccessiva può scegliere una maggiore proiezione e ottenere quel qualcosa in più che non le può dare una protesi rotonda. L’intervento di mastoplastica additiva è un intervento “sartoriale” su misura per ogni e diversa paziente. Ci pensi bene!
Un caro saluto
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica e estetica dal 1985
wonder  |  Visitatore  |  Liguria
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salve Dottor Magliocca. Ho sentito parlare di lei da tantissime amiche sui molti canali social e ho visto tanti dei suoi meravigliosi lavori ma è troppo distante da me:-(
Le chiedo un consiglio se avrà tempo e voglia di darmelo...ho 48 anni, sono alta 179 cm con un peso di 64 kg. Un sottoseno anteriore/torace di circa 37-38cm e una circonferenza totale sotto seno di circa 76 cm.
Pesavo 78 kg, con una terza C, Ho avuto una gravidanza 11 anni fa raggiungendo il peso di 105 kg. il seno dopo la gravidanza era già molto sceso nonostante non avessi allattato. Poi 5 anni fa a seguito di una perdita di peso di circa 20 kg per via di un cambio radicale di stile di vita sono arrivata ad una seconda scesa e vuota come si vede dalle foto. Mi sottoporrò tra qualche settimana ad un intervento di masto addittiva con pessi. Vorrei un risultato naturale (niente palloni per intenderci) e vorrei una terza abbastanza piena. un aspetto morigerato ed elegante senza esibizionismi anche perchè il mio obiettivo principale e tirare su. Avendo un sottoseno non troppo ampio, data l'età, lo sterno un pò prominente, la scarsità della mammella, il risultato che vorrei, etc, il mio chirurgo molto decisamente ha scelto per me un intervento di mastopessi credo con taglio a T invertita , con inserimento protesi anatomiche da 280cc (ha giudicato le 320 cc già troppo per me e già troppo pesanti e a rischio ridiscesa mammella), in dual plane. Pensa che sia la scelta giusta a grandi linee? mi spiego: se con la mastopessi riduce e rimodella quello che ho (togliendo forse una taglia diciamo?) 280cc anatomica in dual plane possono essere sufficienti per una bella terza? so che poi a guarigione completata, si perde il 15% del volume.
inotre, si può fare qualcosa per prevenire una cattiva cicatrizzazione? potrei già massaggiare la zona con una crema specifica a partire già da adesso ? se si quale? posso assumere vitamine già ora per aiutarmi? e post operatorio gel al silicone? grazie mille

Risposta a wonder

Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Wonder carissima, sono perfettamente d'accordo con il suo chirurgo sulla necessità di un intervento di mastopessi con protesi. Mi trovo meno d'accordo non sui volumi ma sulla tipologia delle protesi. Sino a qualche anno fa utilizzavamo molto frequentemente gli impianti anatomici perché avevano una superficie "rugosa" e permettevano una perfetta adesione tra la protesi e i tessuti circostanti. Questa tipologia di superficie delle protesi (macrotesturizzata) è stata completamente abbandonata perché ritenuta responsabile della comparsa, a distanza di tempo, del Linfoma anaplastico. La ditta produttrice ha ritirato dal mercato questa tipologia di protesi. Oggi utilizziamo protesi a profilo anatomico con superficie nanotesturizzata ma, venendo a mancare una perfetta adesione con i tessuti, corriamo il rischio della rotazione della protesi (evento frequente di non facile soluzione se non con un reintervento). Molti chirurghi utilizzano impianti anatomici rivestiti in schiuma di poliuretano, che certamente evita la rotazione ma potrebbe, e ribadisco potrebbe, non avere un effetto particolarmente estetico perché riempiono un pò troppo il polo superiore. Dipende da caso a caso. Io utilizzo gli impianti anatomici solo nelle mastoplastiche additive primarie. Sono sicuro di evitare la rotazione perché creo una tasca perfettamente "a misura" della protesi. Molto diverso è quando devo operare un caso come il suo. Se devo eseguire una mastopessi con protesi, difficilmente posso creare una tasca "a misura", devo sollevare tutto il cono mammario, spostare il complesso areola capezzolo e confezionare dei lembi ghiandolari di rimodellamento. In questi casi preferisco utilizzare protesi rotonde, lisce o nanotesturizzate, ergonomiche, che mi permettono ugualmente di ottenere un risultato elegante e proporzionato, senza correre il rischio di una possibile rotazione. Sul volume sono d'accordo 280/320 cc le permetteranno di poter ottenere una buona terza.
Spero di esserle stato di aiuto
Un caro saluto
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica ed estetica dal 1985
Presidente della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica (SICPRE)
Membro del Consiglio Direttivo della Società Europea di Chirurgia Estetica (EASAPS)

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