Buongiorno dottori, è parecchio tempo che mi informo e sinceramente sono confusa e vorrei qualche info. Sono un’atleta bodybuilder, sono alta 1,75 circa e ho un torace di 86cm, assenza di tessuto se non un pettorale ben sviluppato. Per la verità ho già fatto l’intervento ma sono rimasta delusa, chi mi ha operata è stato superficiale e sbrigativo, non ha risposto ai miei dubbi (leciti) sull’agonismo, mi ha chiesto che taglia volessi, fatto provare un sizer (avevo deciso per 250cc) e scelto un’altra
protesi in sala operatoria perché “di più non ti potevo inserire”! La
protesi scelta è meno di 200cc (non ricordo se 150/180 o cosa) risultato: il mio pettorale(visibile)che è il doppio della
protesi. Tra una
protesi e l’altra c’è ne starebbero bene altre 2.
La mia richiesta è stata chiara: taglia piccola,
protesi larga come diametro e minima proiezione. No effetto push up, no polo superiore globoso.
Ho consultato altro chirurgo con cui ho intenzione di rifare l’intervento, il quale mi propone 350cc, che sinceramente mi sembra tantissimo.
Le mie domande sono:
-posso ottenere una taglia piccola (seconda) senza effetto di micropalline distanziate? (Voglio un buon riempimento del mio torace largo senza che sia sproporzionato rispetto ai miei fianchi stretti).
-posso ambire ad un risultato “naturale” (niente bordo superiore globoso è visibile, niente effetto
protesi che sta per uscire dal torace, per intenderci) partendo da un torace “da uomo” (niente tessuto, pettorali ipertrofici)?
-posso continuare il mio agonismo o devo limitare alcune tipologie di esercizi (es panca piana) per non compromettere il risultato a lungo termine?
-com’è la vera consistenza delle
protesi? Perché leggo ovunque “come una mammella naturale molto tonica”, il chirurgo che dovrebbe operarmi addirittura dice che la consistenza è indistinguibile dal tessuto naturale, ma nel mio caso è più morbido il pettorale della
protesi (mi è stato detto perché le
protesi sono mal posizionte troppo alte e troppo piccole per il mio muscolo forte).
Grazie per la disponibilità.