Carissima,
leggere troppo e guardare troppi siti e fotografie può creare una grande confusione. Voglio però chiarire alcuni concetti che possono essere utili sia a lei che ad altre lettrici. Partendo dal presupposto che l'apice della
protesi deve essere posto in corrispondenza del
capezzolo o leggermente più basso (a seconda dei gusti e delle
protesi scelte) è chiaro che se il margine inferiore della
protesi non corrisponde al solco mammario, quest'ultimo deve essere abbassato. Se possibile è preferibile non spostarlo ma se si devono inserire impianti di un certo volume in mammelle molto piccole o addirittura tuberose l'abbassamento del solco è obbligatorio.
Un altro concetto da chiarire è quello sul posizionamento del complesso
areola capezzolo (CAC): aumentando il volume del seno, inevitabilmente il CAC si posiziona più in alto e la distanza giugulo-
capezzolo diminuisce. Il CAC non può essere abbassato e ciò è facilmente intuibile.
Nelle foto che ha postato si vede il prima e dopo di una mastoplastica (quella che non le piace) con inserimento di
protesi verosimilmente tonde posizionate un po'' alte con insufficiente abbassamento del solco (i capezzoli guardano basso). Le foto "pre" sono più piccole, probabilmente per fare apparire il risultato "post op" di maggiori dimensioni. La paziente nelle foto è poi completamente diversa da lei (se non ricordo male), sopratutto per quanto riguarda l'altezza.
Protesi di quel volume, e oltretutto tonde, per lei sarebbero enormi.
La misurazione con le braccia alzate che facemmo durante la visita (ricorda?) serve a determinare con buona approssimazione la nuova posizione del CAC dopo l'inserimento delle
protesi che sarà inevitabilmente più alto. Anche le foto del secondo caso (quella che le piace)sono sproporzionate: il pre è più piccolo del post quindi il CAC le sembra più basso ma non è così. Inoltre, secondo il mio modesto parere e per quanto si vede nella sola visione frontale, la
protesi è un po'' bassa, proprio per ridurre il volume nel polo superiore in un caso dove sono state usate
protesi tonde e in cui con le anatomiche si sarebbe sicuramente ottenuto risultato migliore.
Per concludere, per ottenere un risultato ottimale e naturale in pazienti come lei, come le ho già detto, è preferibile usare
protesi anatomiche e, se proprio si preferiscono le tonde, è necessario non esagerare col volume e rispettare le proporzioni con le dimensioni del torace.
Cordiali saluti
FA