Buongiorno Dott. D'Angelo
grazie per avermi risposto,
la diagnosi di rottura me la fatta l'ecografo qualche giorno fà. (nei prossimi giorni farò anche una risonanza).il referto dice : "la
protesi destra presenta profilo regolare e contenuto disomogeo, anecogeno lievemente corpuscolato con multipli setti iperecogeni interni come per rottura intracapsulare di
protesi."
Tengo a precisare che subito dopo la mammografia ( qualche ora dopo) ho notato
che la
protesi si era spostata,( sentivo sotto il
capezzolo uno scalino, e la forma del seno era cambiata) io da ignorante ho pensato si fosse spostata non immaginavo che si
fosse rotta, anche perchè due giorni dopo sono andata dal chirurgo che non mi ha
parlato di rottura ma di spostamento della
protesi, ma questo senza avermi prescritto una
risonanza solo visitandomi. Mi disse che se non mi dava particolare fastidio poteva restare così. (già da questa risposta dovevo insospettirmi!).
Purtroppo la marca non la conosco, ma sono sicura che fosse di ultima generazione,
perchè fu il chirurgo stesso a dirmelo.Come faccio a distanza di anni ha dimostrare quanto accaduto? subito dopo la mammografia lo specialista mi ha fatto anche una ecografia, si può capire se la
protesi è stata danneggiata? poi mi chiedo è possibile che una
protesi retromuscolare si sposti? Lei mi chiede nel fratempo cosa ho fatto, mi sono fidata del chirurgo! non mi dava particolare fastidio e non ho fatto niente, ma adesso sapere che ho una
protesi rotta mi da molto fastidio e voglio assolutamente sostituirla.
grazie .
Cordiali saluti
Francesca
P.S L'intervento risale al 2007 e la mammografia 2009.