Post otoplastica secondaria dopo 6 mesi

Gentile Gio,
quasi sempre in caso di ritocco meglio aspettare che i tessuti siano assestati in maniera definitiva o quasi, (i fatidici 6 mesi, quindi) in modo da non avere ulteriori sorprese per un eventuale successivo altro cambiamento, ora non ancora evidente, ma che nel frattempo potrebbe presentarsi. Non sapendo come era e come è ora e, quindi, non avendo la possibilità di capire esattamente cosa dovrebbe essere modificato, non posso dirle se il secondo intervento sarà più o meno simile al primo. L'attesa di alcuni mesi servirà a comprendere meglio anche questo aspetto.
Cordialità
dott.ssa Arianna Tinti
http://www.ariannatinti.it/

Gentile Gio,
a volte succede che i tessuti o i punti di sutura interni, per varie ragioni, possano cedere. Altre volte accade che quella che durante l'intervento sembrava una correzione ottimale, poi si rivela, dopo qualche tempo, poco efficace. Questi inconvenienti possono essere risolti con un piccolo intervento a distanza. Il discorso dei 6 mesi è per attendere che la cicatrice e l'edema siano quasi del tutto scomparsi perché, per una serie di ragioni di sicurezza, è meglio reintervenire quando questi fenomeni si siano del tutto assestati.
Cordiali saluti
Dottor Sergio Delfino
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
STUDIO DI CHIRURGIA ESTETICA
ROMA - NAPOLI - ISCHIA
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Attendere 6 mesi significa che il processo di cicatrizzazione è quai ultimato e non si rischia di intervenire in una fase in cui i tessuti sono ancora in via di guarigione con il rischio di incontrare maggiori difficoltà operatorie.
Non abbia fretta e vedrà che, a tempo debito, il suo chirurgo correggerà l'inestetismo.
Dott. Pier Luigi Gibelli
www.pierluigigbelli.it