Mastopessi senza protesi

gent.Marta,
non c'è nessun problema per eseguire l'intervento in anestesia locale consedazione.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet

cosa centra il muscolo? certo che si può eseguire in anestesia locale chiaramente con sedazione profonda anche se la soluzione ideale è che la pz dorma

La mastopessi, ossia il sollevamento del seno, comporta il modellamento della ghiandola e la rimozione della cute in eccesso. E' quindi possibile effettuare l'intervento in anestesia locale. Non essendo breve, si associa spesso una sedazione che consente al paziente una maggior tollerabilità e un maggior relax.
Dr Pier Luigi Gibelli
www.pierluigigibelli.it

Gentile Marta, resto un po' perplesso sul fatto che un mio collega le abbia proposto un tale intervento in anestesia locale....essendo anche un intervento che può protrarsi oltre le due ore. Capirei le avesse proposto una sedazione profonda, ma in anestesia locale io sinceramente non ho mai fatto un simile intervento. Per quanto riguarda poi il tipo di cicatrice dovrei valutarla attentamente per capire se ha effettivamente bisogno di questa tecnica chirurgica. Vedo che lei risiede in Lombardia. Io visito e opero a Milano. Sul mio sito trova tutte le informazioni ed i contatti dove, se desidera, può prenotare la visita. Spero di esserle stato utile
Distinti Saluti
Dott. Franco Migliori

Carissima Marta, è vero che in chirurgia tutti possono sostenere le proprie tesi ma un intervento di mastopessi con cicatrice finale a T invertita può durare 2,5/3 ore. Certo che si può fare in tumescenza ma deve essere sempre accompagnata da una sedazione profonda altrimenti la sola anestesia locale con la copre dal dolore. Anestesia locale non vuol dire intervento più sicuro!!! Io personalmente preferisco operare in anestesia generale in maschera laringea, senza intubazione. Le pazienti sono più tranquille e l'intervento è certamente più veloce e, a mio parere, anche più sicuro. Un'altra cosa, non è certamente il muscolo che va risollevato ma è il cono mammario che va ricostruito sfruttando lembi dermo-ghiandolari (di auto-protesi) che vanno ancorati al piano muscolare. Tutto si può fare ma il mio consiglio è una buona anestesia generale in maschera laringea, senza utilizzo di farmaci tipo curarosimili.
Un caro saluto e se le sono stato utile la invito a cliccare sul "mi piace".
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica ed estetica
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Studio: XXXXXXXXXX
Cell: XXXXXXXXXXX

Gentile Marta,
La maggior parte delle mie pazienti sceglie l'anestesia generale. È più sicura. Comunque sedazione + anestesia locale è una alternativa possibile ma si renderà conto che la decisione finale dipenderà dalle dimensioni del seno e dalla severità della ptosi, del livello di discesa del suo seno. Una sola anestesia locale è fattibile per una minima pessi intorno l'areola ed in una mammella piccola e con poca quantità di pelle da rimuovere, sempre con assistenza dell'anestesista, ma figuriamoci per una mastopessi con cicatrice a T invertita. Per Lei tranquillità vuol dire soffrire per quasi due ore pur di non essere sedata o addormentata? Lei non cita la sedazione profonda, Sicura che non Le sia stata proposta? Sappia che una dose elevata di anestetico locale può avere ripercussioni sulla funzione cardiaca, e va monitorata con la presenza dell'anestesista.
Sarei preoccupato, al posto suo, anche della lunghezza della.cicatrici, che saranno permanenti. È sicura che non possa esserci un'alternativa, mastopessi verticale o round-block. 
Cordiali saluti

Dott. Egidio Riggio
http://chirurgiaplastica.mi.it

Gentile paziente,

Solitamente per un intervento del genere, se si vuole evitare la generale, bisogna per lo meno avere un'anestesia locale con sedazione profonda, in modo tale che anche lei possa stare più tranquilla; perché parliamo di un intervento di una durata minima di 2h.
Senta il suo chirurgo.

Cordiali saluti
Dott. Manuel De Giovanni - Studio Medico SCEB