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In genere chi ricorre ad una mastopessi ha avuto una diminuzione di volume della ghiandola mammaria con svuotamento del seno, abbassamento del
capezzolo e cedimento della pelle per diminuzione della sua elasticità. I motivi sono vari, tra cui
gravidanza,
allattamento, cospicue variazioni di peso.
Con l'intervento di mastopessi con protesi si cerca di recuperare il volume e la forma perduti e contemporaneamente di risollevare i capezzoli. Si deve tenere presente, però, che i tessuti (ghiandola mammaria e pelle), benché risollevati e rimodellati, non avranno più lo stesso tono che avevano in origine, per cui se ci saranno altre variazioni di peso o altre gravidanze, il risultato ottenuto subito dopo un intervento di mastopessi potrebbe non durare a lungo. Per fare in modo che il risultato sia più stabile nel tempo si usa qualche stratagemma, quale, per esempio, inserire una protesi in sede sottomuscolare, meglio se non di grandissimo volume, ma, nonostante questi accorgimenti, le variazioni di peso, ulteriori gravidanze e, purtroppo, anche l'aumentare dell'età, possono rendere il risultato postoperatorio non duraturo a lungo.
Cordialità
dott.ssa Arianna Tinti
http://www.ariannatinti.it/