Salve,Tre anni fa mi sono sottoposta a mastopessi con aggiu...

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Salve,Tre anni fa mi sono sottoposta a mastopessi con aggiu...

Virginia  |  Visitatore  |  Toscana
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Salve,
Tre anni fa mi sono sottoposta a mastopessi con aggiunta di protesi. Quest'anno noto che il seno destro improvvisamente ha cambiato forma. Mi reco a fare un eco e c'è un sospetto di rottura. Faccio allora una RM che mi conferma la rottura della protesi. Come se non bastasse, la protesi twista ogni volta che mi piego in avanti e mi crea un fastidio esagerato. Ho contattato il chirurgo che in visita ad una mia perplessità, mi ha accusato di essermi procurata un trauma forte da rompermi la protesi (ma a che pro?) Ed il twistaggio allora? Contattando un altro medico, mi ha detto che potrebbero esserci stati problemi in sala operatoria. Ora, prima di muovere accuse al chirurgo che mi ha operato, chiedo anche il vostro parere: è possibile che i danni a così breve distanza possano essersi verificati a causa di errori del chirurgo? Grazie
Dott.ssa Arianna Tinti M.D.  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Forlì, Bologna, Ravenna
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Tutto è possibile, anche se l'ipotesi è remota e se lei è sicura di non avere subito un trauma molto importante. Può anche essere che gli esami abbiano scambiato una piega (visto che la protesi "balla") per un segno di rottura. Solo verificando il tutto direttamente in sala operatoria si potrà capire se effettivamente si tratta di una rottura protesica e, nello stesso tempo, si potrà correggere quel seno diminuendo l'ampiezza della tasca di alloggiamento della protesi, in modo che abbia una minore possibilità di movimento
Virginia  |  Visitatore  |  Toscana
  • 4 risposte
Salve dottoressa. Innanzitutto la ringrazio per avermi risposto.
Comunque no. Nessun trauma.. tantomeno un trauma così forte da rompere una protesi che, lei mi insegna, hanno un alto tasso di resistenza.
Anche il secondo specialista mi ha consigliato di ripetere la risonanza (cosa che farò tra qualche giorno) così da avere un'ulteriore conferma della rottura.
Diciamo che mi ha indispettito la supponenza del dottore. Se si è presentato un problema, lo si corregge e basta, senza accuse...no?
Le auguro buon prosieguo
Dott. Dario d'Angelo  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Napoli, Salerno
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Buonasera Virginia, tutte le protesi sono coperte da una sorta di "assicurazione" da parte delle aziende produttive. Le principali aziende forniscono addirittura una garanzia a vita. Ovviamente non coprono eventuali rotture "provocate" in sala operatoria. Basterà consegnare la protesi all'azienda produttrice. Saranno l'azienda a sottoporre l'involucro a verifica e a fornire una spiegazione circa la rottura.
Virginia  |  Visitatore  |  Toscana
  • 4 risposte
Salve dottore.
Sono a conoscenza dell'assicurazione che copre le protesi e per le Mentor, che ho io, la copertura è a vita.
Come dicevo alla sua collega, sono del parere che all'insorgenza di un problema lo si debba risolvere. Ma la supponenza del chirurgo che mi ha operato mi ha indispettito, lo ammetto.
Poi l'altro collega che mi ha visitato mi ha insinuato il dubbio che potesse essere stato un errore chirurgico.
Le auguro buona serata
Dott.ssa Silvia Scevola  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Pavia, Milano
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Sarebbe importante sapere il tipo di protesi e che tecnica operatoria è stata impiegata. Il cambiamento improvviso di forma ci fa sospettare la rottura che magari era stata preceduta da microfissurazioni silenti clinicamente. Quel che è certo è che bisogna reintervenire
Virginia  |  Visitatore  |  Toscana
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Ho delle Mentor 500cc tonde alto profilo posizionate sotto ghiandola.
Eh sì. Dovrò sottopormi ad una nuova operazione.
Grazie per la risposta.
Dott. Franco Lauro  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Bologna Riccione
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Potrebbe anche esserci un difetto di produzione della protesi. In questi casi lei è sotto garanzia e può rivolgersi alla casa produttrice e chiederne la sostituzione.

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