Mastoplastica additiva - quale misura scegliere?

Le informazioni contenute nelle discussioni del forum di Estheticon non possono assolutamente sostituire la consulenza individuale, l’anamnesi o la visita medica. Non possono condurre né a una diagnosi, né a una modalità di terapia da seguire.

Mastoplastica additiva - quale misura scegliere?

Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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Buonasera a tutti...dovrei operarmi a breve salvo impegni lavorativi...mi sono iscritta a questo forum..perché nn riesco a decidere la misura delle protesi..mi operero con tecnica dual.plane incisione sottomammaria protesi rotonde testurizzate allergan brst ..il dott inizialmente voleva mettermi 345 cc..io parto da una prima..sono alta 165 peso 55 kg ma vorrei una terza bella.piena..lui mi ha detto che con la 345 verrà un risultato naturale...mentre se mi mette la 385 no..e cmq deciderà in sala operatoria perche nn sa se c'è abbastanza spazio...io vorrei un risultato naturale e credo che con una 385 raggiungerei una terza abbondante anche perché sottomuscolo diventerebbe una 360...c"è qualche dottore che mi può aiutare a capire meglio?grazie mille
Dott. Francesco Alia  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Cagliari
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Gentile Titti,

approfitto della sua domanda per chiarire alcuni concetti importanti nella scelta delle protesi da impiantare. La maggior parte delle pazienti che si informano sui forum o che hanno delle amiche che si sono sottoposte all'intervento di mastoplastica additiva parlano solo di volume degli impianti e di taglie da raggiungere.
Purtroppo anche molti chirurghi basano ancora la loro pianificazione solo sul volume di protesi tonde da impiantare per raggiungere la misura desiderata e soddisfare così le aspettative delle pazienti.
In realtà, ormai da diversi anni, l'approccio ritenuto più corretto prevede accurate misurazioni della circonferenza toracica, delle dimensioni delle mammelle, della posizione del solco mammario, dello spessore della componente ghiandolare e della pelle delle mammelle, della posizione del complesso areola capezzolo ecc. Tutte queste misure, unite all'attenta valutazione delle aspettative della paziente, suggeriscono al chirurgo la scelta delle protesi da usare. Queste ultime sono poi disponibili in una vasta gamma di dimensioni e di forme (tonde, anatomiche, più o meno proiettate ecc.) e la scelta deve essere inevitabilmente fatta dallo specialista tenendo conto dei dati prima elencati.
Anche la taglia del reggiseno è un concetto relativo: una donna magra, non particolarmente alta e con un torace stretto può difficilmente aspirare a una quarta o quinta semplicemente perché la taglia si basa sulla circonferenza del torace. Ciò che varia sono le dimensioni della coppa (https://www.salute-e-benessere.org/bellezza/taglie-reggiseni-e-coppe-come-calcolare-la-propria-taglia-di-reggiseno/).
Il mio consiglio è perciò di fidarsi del chirurgo che ha scelto; si accerti che abbia capito le sue esigenze e accetti le sue riserve a mettere impianti troppo grandi per il suo fisico perché potrebbero crearle dei problemi negli anni a venire.
Se poi si vogliono ottenere risultati naturali (senza troppo volume nel polo superiore) con impianti di medio-grandi dimensioni, è spesso preferibile usare protesi anatomiche che garantiscono in questi casi una maggiore naturalezza.
Concludendo, faccia decidere al suo chirurgo la scelta delle protesi e non si faccia influenzare dalle tante inesattezze che può leggere su internet in siti spesso inaffidabili o in certi forum per bocca di persone poco competenti.

Cordiali saluti

Dott. Francesco Alia
Specialista in Chirurgia Plastica
Via Copernico 47
20125 Milano
Tel.  02 6... Visualizza il numero 02 66711656  Numero di telefono

Facebook: http://www.facebook.com/dottfrancescoalia
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Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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In effetti il suo link mi è stato molto utile perché effettivamente nn so la misure delle mie coppe..cosa importante per quando si va a fare acquisiti e soprattutto per il seno..ogni vola mi ritrovo con reggiseni o troppo grandi o troppo piccoli...grazie mille dottore
Dr Donatella Negro  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Paris Torino
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Buongiorno, condivido pienamente l'analisi del Dr Alia.
Cordiali saluti
Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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Sinveramente il mio medico mi ha proposto subito la 345 ma ancora nn mi ha preso misure...è vero che ho fatto una prima visita e una 2 per la simulazione al naso..perché farò i due interventi insieme...ma lui in base anche al risultato che volevo ottenere mi ha proposto quella...forse già ad occhio visto che sono magra ed ho una prima...si è già fatto un idea..le anatomiche lui nn le usa...lavora con le allergan brst tonde

Risposta a Titti

Dott. Francesco Alia  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Cagliari
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Probabilmente concentrato sulla valutazione della rinoplastica il chirurgo le ha proposto un tipo di protesi basandosi sulla sua esperienza verosimilmente pluriennale. Io mi basavo su una valutazione "a occhio" molti anni fa. Ormai da tanto tempo, invece, preferisco utilizzare delle misurazioni molto accurate e l'uso di "sizer" esterni durante la visita per capire meglio le aspettative della paziente. Si tratta di una specie di protesi che vengono inserite sotto un reggiseno sportivo per simulare il risultato finale. Un altro sistema che può aiutare è la simulazione tridimensionale Crisalix che però, mio parere, non può sostituire i sizer esterni. Un'ultima valutazione si può fare con le protesi di prova intraoperatorie (sizer interni). Questa "prova" non è però particolarmente valida nelle donne giovani con seno piccolo perché la pelle non è ancora espansa e si rilascerà per accogliere bene la protesi solo nei mesi successivi quindi quello che si vede sul tavolo operatorio è molto diverso dal risultato finale che si vedrà dopo mesi. Il migliore sistema per valutare la protesi ideale rimane perciò la misurazione accurata del seno associata ai sizer esterni per facilitare al massimo la comprensione tra il chirurgo e la paziente. Sostanzialmente il chirurgo deve capire le esigenze della paziente e quest'ultima deve avere chiaro ciò che il chirurgo intende fare.

Risposta a Dott. Francesco Alia

Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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È vero ha ragione lo penso anche io...ma lui questa prova nn vuole farla perché dice che è inutile considerata la tecnica dellintervento e nn sarebbe la misura reale...lui ha capito benissimo che voglio una terza più che abbondante perché dubbi nn ne ho ma sostiene anche che con una 385 nn possa ottenere.il risultato che vorrei...cioè il più naturale possibile...lei pensa che partendo da una prima la 345 sia un terza abbondante??o che venga un seno piccolo?

Risposta a Titti

Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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Alla fine dottore io penso una cosa...si è vero parto da una prima sono magra e avrò una misura di torace anche piccola ma mettendo una 385 tonda sm dual.plane plane..la protesi almeno il 20% perde di volume perché una parte va sottomuscolo quindi nn credo che sia esageratamente grande per me o che non abbia un rinsultato naturale!!!

Risposta a Titti

Dott. Francesco Alia  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Cagliari
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Gentile Titti,
Come ho già scritto, personalmente, prima misuro e poi penso e scelgo le protesi. Il solo volume serve a poco. A parità di volume esistono protesi di forma molto diversa (più o meno larghe, più o meno proiettate); le mammelle possono essere più o meno larghe; bisogna poi considerare anche lo spessore della componente ghiendolare, la distanza giugulo-capezzolo, la distanza capezzolo-solco ecc.
Ovviamente non mi è perciò possibile stabilire quali protesi sono indicate nel suo caso senza averla neanche vista (anche le foto non sono sufficienti per una valutazione dettagliata e servono solo per avere una prima idea della situazione).
Dott. Sebastian Torres Farr  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Firenze, Roma
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Il primo consiglio è quello da scegliere la protesi più piccola che ti lasce contenta, i risultati sono più naturali e i problemi in caso di averli sono minori.
Ci sono delle protesi di prova per usare sotto il regiseno per avere delle simulazioni dell'effetto finale.
Inoltre la tua misura del torace e la tua altezza può anche orientare su quale protesi scegliere.
Debbi stabilire un rapporto stretto col tuo chirurgo è fidarte dal suo consiglio;)
Cordiali saluti
Dr Torres
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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Grazie mille dottore probabilmente seguiro' il suo consiglio e quello del mio medico quindi metterò una 345 rispetto ad una 385...si è vero è più piccola e nn era quello che volevo ma vorrei un effetto più naturale possibile e nn voglio rischiare...il mio dottore nn usa le anatomiche perché sostiene che potrebbero girarsi...in più nn mi fa fare la prova sotto il reggiseno perché dice che nn sarebbe reale considerato che con la tecnica dual.plane plane metà protesi va coperta dal muscolo...le misure sinceramente nn me le ha ancora prese ma penso che aspetti il referto degli esami...
Dott. Egidio Riggio  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Palermo
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Buonasera,

Da quanto scrive, penso che con una protesi rotonda da 345cc possa raggiungere una terza piena ma un aumento del seno non corrisponde esattamente ad misura di reggiseno perché questa tiene conto della circonferenza del torace.
La scelta di una protesi, che non è solo questione di volume ma soprattutto di FORMA richiede precisi e misurazioni , attenta valutazione dei desideri della paziente, ed esperienza nella chirurgia mammaria. La scelta della protesi viene fatta prima di arrivare in sala operatoria.
Perché la forma è importante? Perché se io scelgo la forma più adatta a Lei , al suo seno, al Suo corpo e alle Sue aspettative io posso anche impiantare una protesi più grande che apparirà naturale. Al contrario, se io scelgo una protesi di forma non proprio adatta al Suo corpo, ebbene anche una protesi piccola, di 200 grammi, Le farà sembrare il seno eccessivamente perché non ha una bella formaLei,
Ascolti il consiglio del suo chirurgo se Le dice che una protesi da 385cc potrebbe essere inadatta, anche perché questo rischio è ben più presente quando si va a scegliere una protesi tonda rispetto ad una anatomica.
Comunque, gli aspetti legati alla scelta di una protesi non si limitano più ad una mera questione di volume, perché il volume è relativo e cambia il suo effetto in funzione del modello è della forma della protesi.
questi sono concetti ben noti, insieme alle caratteristiche di qualità del materiale protesicoo, in una chirurgia plastica mammaria di eccellenza.
Cordialmente
Dott. Egidio Riggio
Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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Secondo lei dottore una protesi tonda allergan brst testurizzata è un prodotto di qualità?

Risposta a Titti

Dott. Egidio Riggio  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Palermo
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Allergan ha due linee di prodotti: quelle diciamo al top e sono rappresentate dalle protesi natrelle, anatomiche, con garanzia in caso di rottura, e quelle rotonde Inspira. Poi è C' è una linea economica che si chiama allergan brst.

Risposta a Dott. Egidio Riggio

Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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Le allergan brst crede che siano delle buone protesi?
Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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Si ha perfettamente ragione...ma il mio dottore usa solo un tipo di protesi che sono le allergan brst e solo tonde...le anatomiche no..perché dice che potrebbero girarsi e nn le impianta...per quanto riguarda le misure ancora nn me le ha prese..credo che le farà al prox appuntamento...perché ci siamo visti una prima vokta e una seconda per quanto riguarda la simulazione al naso...piuttosto penso che si sia basato ad occhi scegliendo la 345 testurizzata tonda ha detto che in sala quando farà la prova me le proverà tutte e due..anche se già mi ha detto che la 385 proprio appunto come afferma lei...potrebbe nn venire un effetto naturale come vorrei io...io ho 34 anni nn ho seno cadente nn ho avuto gravidanze ed ho una prima normale..ma peso 50 kg ...quindi probabilmente la 385 mi farebbe l'effetto palla che tanto detesto..

Risposta a Titti

Dott. Egidio Riggio  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Palermo
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Io non uso solo un tipo di protesi ,a lì utilizzo tutte e scelgo quelle più adatte alla donna in funzione delle misurazione effettuate nel corso della prima visita. le misurazioni sono preliminari al qualsiasi discussione sulle dimensioni e sulla forma delle protesi.
Piuttosto che scrivere qualcosa di più Le consiglio di vedere, se ha tempo, questo video, inserito in questo sito di estheticon, in cui parlo appunto anche di questi aspetti che a Lei che si appresta a fare una Mastoplastica possono, credo, essere di utilità.
https://www.estheticon.it/video/quali-sono-i-vantaggi-del-suo-nuovo-metodo-mastoplastica-additiva-zenith#!autoplay

Risposta a Dott. Egidio Riggio

Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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Infatti sinceramente mi chiedo se è possibile che un chirurgo usi solo una marca di protesi...una sola forma e una sola linea ....anzi lo chiedo un Po a tutti ..perché vorrei sentire più pareri e sinceramente vorrei sapere se quelle che lui utilizza e quindi che andrebbe ad impiantarmi....sono delle buone protesi. So che nn sono l'eccellenza ma almeno che siano buone...
Dott. Dauro Reale  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Reggio Emilia, Cedrasco, Rovereto
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Gentile signora, programmare in questo modo un intervento, è fattibile solo sulla carta. Ragionare di "numeri" è divertente e qualche volta (nel caso del gioco del lotto) ti può cambiare la vita, ma la chirurgia è un'altra cosa. Partire da una prima misura, volere una terza piena, desiderare un risultato naturale e ragionare di protesi 385 cc, temo significhi avere messo troppi ingredienti nella pentola. Deve considerare le misure sulle quali ha ragionato con il suo chirurgo come un range all'interno del quale, dopo avere eseguito le simulazioni intraoperatorie, verrà scelto l'impianto definitivo, mediando e tenendo conto dell'anatomia di partenza e dei suoi desideri.
Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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Salve dottore quali sono queste simulazioni?

Risposta a Titti

Dott. Dauro Reale  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Reggio Emilia, Cedrasco, Rovereto
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Durante l'intervento vengono eseguite delle prove con degli appositi "sizer" delle misure che ci interessano. Sulla base del risultato estetico ottenuto, vengono scelti gli impianti della misura definitiva.

Risposta a Titti

Dott. Dauro Reale  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Reggio Emilia, Cedrasco, Rovereto
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Intraoperatorie, con l'ausilio di appositi "sizer"
Dott. Sergio Delfino M.D.  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma, Napoli, Ischia, Caserta
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Gentile Titti,
a parte sottoscrivere e condividere in pieno quanto scritto dal collega dott. Alia, (non ci conosciamo e proveniamo da scuole ed aree geografiche diverse, eppure la pensiamo esattamente allo stesso modo, a riprova che la chirurgia è anche scienza), la vorrei tranquillizzare informandola che comunque differenze volumetriche inferiori ai 50cc sono talmente modeste che sono appena percettibili visivamente. Quindi non si scervelli in merito a questo tipo di parametro. Se lei vuole davvero vedere una differenza deve considerare degli impianti che si differenziano per almeno 100cc di volume. Ma in ogni caso per quanto riguarda questo tipo di decisioni, fossi in lei mi affiderei al chirurgo che lei ha scelto e che eseguirà l'intervento.
Cordiali saluti
Dottor Sergio Delfino
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
STUDIO DI CHIRURGIA ESTETICA
ROMA - NAPOLI - ISCHIA
http://www.ilchirurgoestetico.com
Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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Grazie mille dottore..effettivamente adesso che mi ci ha fatto riflettere sono solo 40 cc in più...e quindi come dice lei nn c'è moltissima differenza..anche perchè tralaltro con la tecnica dual.plane plane una parte va sottomuscolo quindi il 15% della protesi va sotto e alla fine arriverei ad una 360...giusto?il fatto è di così tanto timore...nn più che altro una questione di taglia o meno...perché come afferma lei..nn sto scegliendo fra una seconda ed una quarta....ma ho timore dell'effetto palla ....per questo mi preoccupo in realtà...

Risposta a Titti

Dott. Sergio Delfino M.D.  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma, Napoli, Ischia, Caserta
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Gentile Titti,
il fatto che la protesi venga posizionata sottomuscolo non riduce il suo volume, quindi non è necessario sottrarre il 15%.
Inoltre l'effetto palla è molto più spesso causato da altri fattori quali: una contrattura che trasformi la protesi da semisferica o a goccia in una protesi sferica, da un tessuto di copertura (pelle, grasso, ghiandola, fascia e muscolo) esiguo, da una eccessiva sproporzione tra volume dell'impianto e tessuti propri, posizionamento troppo superficiale.
Infine le ribadisco quanto ritengo sia la cosa più importante: esprima al meglio che può le sue esigenze e i suoi desideri al collega che ha scelto e dopo di che si affidi a lui per tutto il resto.
Cordiali saluti
Dottor Sergio Delfino
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
STUDIO DI CHIRURGIA ESTETICA
ROMA - NAPOLI - ISCHIA
http://www.ilchirurgoestetico.com

Risposta a Dott. Sergio Delfino M.D.

Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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c'e chi dice che perde un Po di volume 15 o 20 % c'è chi no...a questo punto sono confusa

Risposta a Titti

campanellino  |  Visitatore  |  Piemonte
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ciao Titti,la protesi di per se non diminuisce, è il nostro seno che sgonfia. e si assesta. Per esperienza personale posso dirti che subito dopo intervento avevo 2 palle da bowling, portavo una 3 c. con il tempo il seno si è sgonfiato,è diventato più naturale, ma continuo ad avere la mia 3 c

Risposta a campanellino

Titti  |  Visitatore  |  Lombardia
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Ciao io cmq intendevo se si mette sottomuscolo...
Dott. Umberto Napoli  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Torino, Varese, Milano, Novara
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MASTOPLASTICA: QUALE TAGLIA E’ QUELLA GIUSTA PER ME?

Questa è una di quelle domande che le pazienti rivolgono sempre e che rappresenta anche la principale preoccupazione legata all’intervento chirurgico.
Perché aldilà delle cicatrici cutanee e del tipo di anestesia, la paziente vuole sapere con relativa certezza quale seno avrà.
Spesso le pazienti arrivano in studio con una richiesta precisa: Voglio la terza piena.
La cosa importante da sapere è che non esiste una protesi uguale per tutte che garantisce a tutte la terza piena e questo perché esistono alcuni fattori individuali che non consentono di standardizzare le protesi da utilizzare.
Altrimenti tutti utilizzeremo le stesse protesi.
Nel corso della visita medica è sempre importante la misurazione del torace e del seno per definire il punto di partenza, ma è altrettanto importante la valutazione della sua forma e del suo grado di ptosi.

A volte anche la troppa informazione delle pazienti rappresenta un problema. Le pazienti che entrano in studio per un intervento di mastoplastica additiva spesso e volentieri hanno avuto una amica che ha fatto lo stesso intervento.
Hanno visto il seno dell'amica, e poichè il risultato è piaciuto, ritengono di volere la stessa protesi per raggiungere lo stesso risultato.
Arrivano quindi molto preparate e con un modello di protesi molto preciso.

Quello che le pazienti non sanno è che la stessa protesi impiantata su due toraci diversi darà due risultati diversi.
E’ quindi importante affidarsi con fiducia al medico, spiegando bene quali sono i propri desideri.
Un medico competente e un’accurata misurazione del torace consentiranno di avere il risultato desiderato.
Se quanto scritto ancora non la convince è giusto sapere che MEDIAMENTE ogni 100 -120 cc si sale di una taglia.
Le protesi che possono garantirle una terza piena sono mediamente comprese tra 300 e i 360 cc.

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