Cicatrici e dolori post mastoplastica additiva

Può dipendere dal l'evoluzione delle cicatrici, evoluzione che va monitorizzata con antifibroplasici. Col caldo inoltre ci sarà anche una sovrapposta infiammazione data la sede. Il suo chirurgo saprà senz'altro per scriverle una cura.

Cortese utente, la cicatrizzazione è assolutamente personale. Come dico sempre a tutte le mie pazienti, se opero 100 casi, 60 cicatrizzano perfettamente, 30 un po' meno e 10 francamente male...eppure io opero sempre nello stesso modo, utilizzo sempre gli stessi materiali. Noi chirurghi non operiamo su materiale inerte come il marmo od il ferro, trattiamo la cute, ovvero un organo che è costituito da cellule che cambiano e si sostituiscono giorno dopo giorno. La cicatrice la fa il paziente non il chirurgo. Certo è un po' strano che le cicatrici siano ancora dolenti dopo cinque mesi. Non so se ha utilizzato prodotti specifici per ottimizzare la cicatrizzazione, tipo Skarflex S o Dermatix , comunque le consiglio di rivolgersi con serenità al suo chirurgo che saprà certamente indicarle la terapia topica idonea. Io resto comunque a sua disposizione per qualsiasi consiglio.
Un caro saluto e non dimentichi di cliccare sul pollice verde.
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica ed estetica
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Gentile sig.ra,
le cause di questi dolori potrebbero essere molteplici. È inutile farle qui un elenco. Meglio che lei si rivolga al chirurgo che l'ha operata per un controllo ed un eventuale approfondimento.
Cordiali saluti
Dottor Sergio Delfino
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
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La qualità finale di una cicatrice e quindi la eventuale presenza anche di dolori o prurito dipendono dalle caratteristiche genetiche della pelle del paziente. Alcuni soggetti cicatrizzano molto bene, altri invece hanno una predisposizione a formare brutte cicatrici, talvolta anche dolorose. Non si può modificare questa la base genetica di questa condizione ma si possono utilizzare prodotti in grado di migliorare la qualità finale di una cicatrice, come ad esempio gel siliconici o cerotti sempre al silicone. In casi selezionati si può anche ricorrere a micro-iniezioni di cortisone. Tutto questo e molto di più è spiegato molto bene nel mio libro per i pazienti intitolato "Mi voglio così". Cordiali saluti. Dottor Gianluca Campiglio, specialista in Chirurgia Plastica a Milano

Solitamente le cicatrici in regione ascellare creano maggiore fastidio di quelle in altre sedi e richiedono un tempo più lungo per ammorbidirsi. Il dolore, specie se comparsa a distanza, non è normale. Senta il chirurgo che l'ha operata.
Dott. Pier Luigi Gibelli
www.pierluigigibelli.it

Cara, se il tuo rapporto con il tuo chirurgo è compromesso, se hai dei dolori, forse dovresti prendere seriamente in considerazione un appuntamento con un altro chirurgo! Se non per tutto il resto, almeno per i dolori che devi sopportare!!!
Un abbraccio, cara!

Buongiorno signora, direi che può dipendere dalla fase evolutiva delle cicatrici. La terapia potrebbe essere antinfiammatoria per via generale, oppure direttamente intralesionale con cortisonici o antifibroplasici.
Ovviamente andrebbe valutata la sua situazione.