sieromi

Si tratta di una raccolta di siero ( il più delle volte è il prodotto della lisi, degenerazione, della componente corpuscolare del sangue )in una cavità o spazio residuo, specie dopo atto chirurgico , con sede frequente tra grasso sotto cutaneo e fascia muscoloaponeurotica per la formazone di un un pregresso ematoma . È costatabile amche dopo 30 gg.

Il sieroma è un accumulo di linfa nei tessuti che sono stati sottoposti ad uno scollamento chirurgico. È una complicanza possibile e non dipende né dal paziente né dal chirurgo. È dovuto ad un gemizio dai vasi linfatici che non sono visibili a occhio nudo e quindi non è possibile coagulare, a differenza dei vasi sanguigni che sono visibili e pertanto il sanguinamento può essere fermato durante l'intervento.
Può "venire" o evidenziarsi a distanza di un mese e più dall'intervento.
È sufficiente una visita di controllo per poterlo identificare,nel dubbio sottoporsi ad un ecografia. Si può risolvere mediante aspirazione con ago e siringa, fatta da uno specialista in maniera sterile. Può essere necessario ripetere l'aspirazione del liquido a distanza di giorni in quanto può riformarsi.

Salve,
i sieromi sono costituiti da una raccolta di siero nei tessuti.

Spesso, come nel caso dell'addominoplastica, si creano laddove è stato operato uno scollamento dei tessuti.
Una non perfetta compressione, movimenti eccessivi ed altre cause possono essere alla base di tali probelmatiche dopo un'addominoplastica (è una delle possibili complicanze dell'intervento).
L'impiego di drenaggi aspirativi subito dopo l'intervento, insieme ad una particolare tecnica dfi sutura (punti di Barudi) che tende a diminuire gli spazi liberi tra lembo cutaneo e è parete addominale ha oggi reso tale complicanza davvero molto rara.
Non credo che il sieroma si sia formato dopo un mese, bensì si è reso evidente a distanza di un mese.

Cordialità,

Dott. Dario d'Angelo
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX