Quando ricorrere a un intervento di mioplastica?
I motivi che spingono il paziente a sottoporsi all’intervento di aumento dei polpacci
L'intervento di aumento dei polpacci con protesi è indicato principalmente in due situazioni: nei pazienti che per motivi congeniti o post-traumatici hanno un polpaccio poco sviluppato, e quindi una gamba troppo sottile rispetto alla coscia e al ginocchio, e in quei soggetti, in genere di sesso femminile, ma non sempre, che hanno un certo grado di varismo delle gambe (le cosiddette gambe da cavallerizzo o a tarallo).
Chi sono i candidati idonei alla mioplastica?
Chi desidera sottoporsi all’intervento di aumento dei polpacci deve godere di buona salute e dovrà sottoporsi ad alcuni esami pre-operatori di routine per escludere eventuali controindicazioni.
In che cosa consiste l’intervento di mioplastica?
I tempi d’intervento e l’anestesia per l’aumento dei polpacci
L'intervento di chirurgia estetica ai polpacci dura circa un'ora e in genere viene eseguito in anestesia locale e con sedazione; a volte, nel caso in cui il medico lo ritenga opportuno, può essere utilizzata anche l’anestesia generale. Inutile dire che, nel caso di utilizzo di anestesia locale, i pazienti possono essere dimessi al termine dell'intervento dopo un breve periodo di osservazione.
Tecnica di intervento per l’aumento dei polpacci
Per eseguire l'intervento per l’aumento dei polpacci il chirurgo effettua un'incisione di qualche centimetro in corrispondenza della piega posteriore del ginocchio. Attraverso questo accesso provvede ad allestire una tasca sotto le fasce che avvolgono i muscoli della gamba e vi posiziona una protesi di silicone della forma e del volume più adatti, opportunamente scelta in base alle misure dell'altezza e del diametro degli arti inferiori del paziente. In alcuni casi è possibile associare all'introduzione dell'impianto per l’aumento dei polpacci anche un rimodellamento del tessuto adiposo mediante liposcultura o lipofilling.
Cosa accade dopo l’intervento di aumento dei polpacci?
Subito dopo l’operazione di mioplastica
Al termine dell'operazione di mioplastica il chirurgo sutura le incisioni con dei punti interni autoriassorbenti e medica le ferite con una crema antibiotica. Per ridurre il rischio di sanguinamento e le ecchimosi il paziente indosserà delle calze elastiche a compressione graduata per qualche settimana.
Il post operatorio a lungo termine dopo l’intervento di aumento dei polpacci
Nei successivi 15 giorni dall’intervento di aumento dei polpacci, è necessario eseguire almeno due medicazioni presso lo studio medico, altri controlli mensili sono poi previsti fino ad un anno dopo l'intervento di aumento dei polpacci.
I tempi di recupero post mioplastica
Il recupero è abbastanza rapido, in genere nel giro di 7-10 giorni dall’intervento di chirurgia plastica ai polpacci la maggior parte di pazienti riprende le normali attività quotidiane, lavoro compreso. Per le attività sportive o quelle che richiedono sforzi fisici particolari è opportuno attendere circa un mese dalla mioplastica.
Limitazioni e complicanze dopo l’intervento di aumento dei polpacci
Le cicatrici che residuano dopo l’aumento dei polpacci sono sottili e ben nascoste e dopo un congruo numero di mesi diventano praticamente invisibili. Il gonfiore e i lividi postoperatori sono molto modesti e tendono a risolversi completamente nel giro di una o due settimane. Per accelerare la guarigione e per avere il prima possibile dei polpacci perfetti, il paziente deve assolutamente evitare di fumare, alimentarsi regolarmente, indossare sempre le calze compressive e seguire alla lettera tutti i consigli del chirurgo.
Per chi è sconsigliato l’intervento di mioplastica?
Non possono eseguire l’intervento di Chirurgia Plastica e Estetica per aumentare e rimodellare il muscolo posteriore della gamba, quindi il polpaccio, i minorenni, le donne in stato di gravidanza, i pazienti affetti da patologie neuromuscolari progressive e quelli affetti da gravi turbe psichiche o disturbi di personalità.
Quanto costa un intervento di mioplastica?
Il costo di un intervento per l’aumento dei polpacci varia in base alle spese relative al chirurgo scelto, alla clinica ma anche all’anestesia. Si tratta di una operazione che non può essere effettuata nell’ambito delle patologie trattabili attraverso il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) in quanto rientra nell’ambito della chirurgia estetica. Il prezzo, in linea di massima, potrà oscillare dai € 4.000 ai € 6.000.
Altre informazioni utili sull’intervento di aumento dei polpacci
La mioplastica dei polpacci è un intervento rapido e sicuro che consente ai pazienti di raggiungere un rimodellamento della gamba incredibilmente naturale e soprattutto definitivo. Un risultato dimostrato dalle decine di pazienti che si sono già sottoposti a questo trattamento e che grazie ad esso si sentono finalmente sicuri di sé.
Aggiornato: 26.06.2019