Neo scuro, largo circa 4mm - cosa devo fare?

Le informazioni contenute nelle discussioni del forum di Estheticon non possono assolutamente sostituire la consulenza individuale, l’anamnesi o la visita medica. Non possono condurre né a una diagnosi, né a una modalità di terapia da seguire.

Neo scuro, largo circa 4mm - cosa devo fare?

marta  |  Visitatore
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Come mi dovrei comportare con questo neo? Come si vede dalla foto é scuro, largo circa 4 mm di forma tondeggiante ed in rilievo; si trova sulla schiena, appena dietro al seno destro. Sinceramente vorrei farlo controllare perché temo sia maligno.
Dott. Dario d'Angelo  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Napoli, Salerno
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Salve, è un banalissimo nevo. Non c’è alcun motivo di rimuoverlo, se non per motivi estetici e/o soggetto a traumatismi ripetuti. 
Dott. Dario d'Angelo Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica Dir. di I livello U.O. di Chirurgia Plastica e Centro Ustioni - Ospedale "A. Cardarelli" - Napoli XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX Via Andrea d'Isernia, 59 - Napoli. Te. XXXXXXXXXXX E-Mail: XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
marta  |  Visitatore
  • 2 risposte
Grazie per la sua risposta, penso che allora mi informerò per poterlo rimuovere se possibile, poiché spesso con gli indumenti (reggiseno, top) lo urto o graffio. Ed anche perché avendo 26 anni me lo dovrei portare appresso per un bel po di tempo ancora ..
Buona giornata dottore.
Dott.ssa Arianna Tinti M.D.  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Forlì, Bologna, Ravenna
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Gentile Marta,
una foto non può sostituire l'osservazione che si ha direttamente durante una visita. Per cui le consiglio di rivolgersi ad uno specialista della sua zona, in modo da procedere con l'asportazione del neo (in anestesia locale) ed esecuzione dell'esame istologico per l'esatta identificazione della lesione asportata.
Cordialità
dott.ssa Arianna Tinti
http://www.ariannatinti.it/
Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Carissima Marta, anche se una semplice fotografia non può sostituire un esame clinico ed una epiluminescenza io sono certo che non si tratti di un nevo maligno. Può comunque rimuoverlo chirurgicamente e farlo esaminare dall’istologo.
Un caro saluto e mi tenga pure aggiornato
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica e estetica dal 1985.
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Studio: XXXXXXXXXX
Dott. Fabio Chemello CENTRO MEDICO GENESY  |  Basic member  |  Medicina Estetica ed Anti-Aging  |  Schio
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Gentile Marta,
la cosa più corretta da fare è una valutazione dermatoscopica da parte di uno specialista dermatologo.
Se poi il/la collega dovesse dare l'indicazione ad una asportazione chirurgica con esame istologico del reperto, si tratta di un piccolo intervento eseguibile in anestesia locale ed in regime ambulatoriale.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
marta  |  Visitatore
  • 2 risposte
Aggiornamento:
Questa mattina ho mostrato il neo al dermatologo, il quale mi ha rassicurato che trattasi di un normale neo (sebaceo), ma infiammato.
Mi ha consigliato di farlo disinfiammare applicando una crema e successivamente pensare di rimuoverlo mediante il laser.
Vi ringrazio per le risposte e vi chiedo un ultimo consiglio: É possibile farlo rimuovere chirurgicamente in convenzione ssn presso una struttura sanitaria? Il quesito é chiaramente legato alla spesa economica da sostenere privatamente.

Risposta a marta

Dott. Valter Degli Effetti M.D.  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Gentile Marta,
ancora una volta, non esprimo pareti nel caso specifico senza una diretta valutazione, tuttavia, come principio generale sono contrario al trattamento laser di nevi.
Partiamo da una precisazione, esiste un confine nello spessore della pelle, che sancisce un limite, gli insulti che rimangono confinati al di sopra di questa zona non residuano cicatrici, quelli che la superano lasciato un esito cicatriziale.
Detto questo,
I nevi come nel suo caso hanno una "radice", passatemi il termine per comprenderci anche se è scorretto, che è situata in uno strato di derma più profondo rispetto al confine, pertanto per essere eradicati completamente è necessario superare il limite sopra descritto.
Un escissione con il laser genera una cicatrice da ustione che di norma è molto più visibile di una cicatrice che residua da una corretta incisione con il bisturi "freddo" .
Aggiungiamo poi, che la rimozione con il laser, rende impossibile eseguire un esame istologico della lesione per avere conferma della diagnosi e, ma questa è una mia opinione, ritengo che non esista esperienza sufficiente a rendere superflua la conferma dell'esame istologico alla sola diagnosi clinica.
Cordialmente
Valter Degli Effetti

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