Asportazione di piccolo neo con “cauterizzazione”

Asportazione di piccolo neo con “cauterizzazione”

SilvyC

Salve sono molto preoccupata, dopo aver deciso di togliere un piccolo neo verrucoso sul polso (per una questione puramente estetica) il risultato è stato peggio di quello che mi aspettassi. Non appena la ferita si è cicatrizzata si è formato un nuovo neo se così si può definire, dal colore rosso e dove prima c’era il vecchio neo si intravede un pigmento marroncino. Al mattino ho sempre un forte prurito e appena sfrego il braccio contro qualcosa avverto un lieve dolore. Tutto questo può essere normale ?

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Dott. Andrea Manconi

Buongiorno Signora
Sinceramente preferisco rimuovere chirurgicamente i nei
In questo modo si può ottenere una conferma istologica, fondamentale
Consiglio la rimozione di quanto rimane
Cordialmente

Dott. Salvatore Marrocco

Sembra una reazione cicatriziale ipertrofica con incompleta rimozione del nevo precedente.

Altre risposte 5
Prof. Franco Buttafarro

Gentile signora, non voglio sapere chi le fatto una cosa simile: non si tratta di un intervento di rimozione del nevo ma di un trattamento non idoneo che le ha lasciato una cicatrice ipertrofica lasciando una parte del nevo traumatizzato e ancora presente. Le consiglio vivamente di recarsi da un dermochirurgo che provvederà ad asportare l'esito cicatriziale ipertrofico e a bonificare la lesione. I nevi devono essere asportati chirurgicamente e far seguire un esame istologico Non è una preferenza ma un dovere da parte di chi cura con attenzione e con saggezza.

Risposta a Prof. Franco Buttafarro
SilvyC

Grazie dottore,

Intanto ho fatto rimuovere il tutto chirurgicamente ma purtroppo si è formata una nuova cicatrice ipertrofica che ogni tanto e dolorante e pruriginosa. Il mio dermatologo mi ha effettuato un infiltrazione al collagene e sto applicando un gel ormai da un mese ma tutto questo sembra non bastare. Secondo un suo parere c’è qualcosa ancora da fare ?

Grazie mille

Risposta a SilvyC
Prof. Franco Buttafarro

Gentile signora,
il suo dermatologo dovrebbe sapere che le infiltrazioni di collagene in una cicatrice ipertrofica o su di un cheloide non hanno alcun effetto. Dovrebbe fare delle infiltrazioni mirate con cortisone ritardo e vedrà in poco tempo come la sua cicatrice migliorerà.

Risposta a Prof. Franco Buttafarro
Angela

Buonasera dottore, 4 mesi fa ho effettuato un intervento chirurgico per la rimozione di un nevo all'altezza della tempia .ho fatto l'esame istologico ed era negativo. Ho preso tutte le accortezze che mi hanno detto di prendere, medicine, antibiotici, integratori, ma distanza di tempo avverto dolore nell'area dell'orbicolare dell'occhio destro vicino alla cicatrice, allo zigomo dietro l'orecchio e nelle zone limitrofe alla ferita. Secondo lei devo preoccuparmi. ?

Risposta a Prof. Franco Buttafarro
Rosanna

Buongiorno dottore mi potrebbe dire gentilmente qualcosa su questa macchia in testa? Grazie

Prof. Franco Buttafarro

Putroppo la cauterizzazione di un nevo è per noi una vera bestemmia. Il nevo deve essere asportato chirurgicamente con un piccolo intervento in anestesia locale. Quello che lei vede dopo lo sfortunato "intervento" è un cheloide, ossia una cicatrice patologica con in residuo del nevo in superficie.
Bisogna fare una revisione chirurgica.

Dott.ssa Angela Olivero

Penso che a questo punto sarebbe meglio asportarlo e inviarlo in laboratorio per l'esame istologico.
Dr.ssa Angela Olivero

Prof. Franco Buttafarro

Credo che il suo problema possa essere risolto solo con un'asportazione chirurgica della cicatrice ipertrofica, seguita da un esame istologico per verificare se parte del nevo è ancora presente.

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