Radiesse distinguerlo con tac 3d

Le informazioni contenute nelle discussioni del forum di Estheticon non possono assolutamente sostituire la consulenza individuale, l’anamnesi o la visita medica. Non possono condurre né a una diagnosi, né a una modalità di terapia da seguire.

Radiesse distinguerlo con tac 3d

Xam  |  Visitatore  |  Umbria
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Giorno dottore, ho la necessità di sapere se in una parte del viso il chirurgo ha iniettato solo Acido jaluronico o anche Radiesse.

Quale test di diagnosi per immagini può mettere in evidenza se ho in effetti radiesse nella zona (solco nasolabiale) ???

L' idrossiapatite di calcio non è distinguibile con ecografia e mi è stato detto che probabilmente solo una tac 3d potrà far vedere la differenza con altri filler.

Vado a fare la TAC 3D?

una volta a conoscenza della presenza del filler non ho intenzione di fare nulla a riguardo, (non è eliminabile, lo sò), ma prima di prendere appuntamento per altri trattamenti vorrei la certezza.
dott.ssa Ekaterina Luciani  |  Basic member  |  Montegranaro, Fermo
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Gentile Utente!

Il filler Radiesse e' a riassorbimento lento (!). L’idrossiapatite (CaHA), è una sostanza che da oltre 25 anni viene impiegata come sostituto della componente ossea in varie specialità medico-chirurgiche, quali l’ortopedia, la chirurgia maxillo-facciale,
l’odontoiatria. Utilizzata, in oltre cinque milioni di pazienti, è contenuta in circa 500 dispositivi medici. La sua biocompatibilità sarebbe quindi ampiamente dimostrata.
Una buona prassi del Medico e' spiegare al paziente prima di eseguire il trattamento che tipo di filler viene scelto, gli effetti collaterali probabili ecc, e rilasciare l'etichetta della siringa iniettata al paziente sempre come la documentazione del trattamento eseguito.

cordiali saluti
Xam  |  Visitatore  |  Umbria
  • 2 risposte
Ringrazio della risposta tempestiva

Con quale metodi di diagnosi per immagini è distinguibile il Radiesse? La tac 3D va bene?

Grazie dottoressa

Risposta a Xam

dott.ssa Ekaterina Luciani  |  Basic member  |  Montegranaro, Fermo
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Gentile Utente!
Non ho l'info per la diagnostica del Radiesse con la TAC. Il filler ha creato l'effetto collaterale?
La biopsia (nel caso del nodulo, per esempio) e' il metodo della diagnostica che puo' aiutare stabilire la terapia ma non sempre identifica il prodotto iniettato con la certezza.
Perche' non puo' chiarire il filler iniettato con il Suo medico?

cordialita'

Risposta a dott.ssa Ekaterina Luciani

Xam  |  Visitatore  |  Umbria
  • 2 risposte
Grazie ancora per la tempestività e per l' interessamento alla problematica (che è in effetti particolare).

Mi è stato inserito Radiesse nell' arcata zigomatica (con risultato positivo) e acido ialuronico nei solchi nasolabiali (con risultato non soddisfacente).

I due trattamenti sono stati svolti nella stessa seduta e c'è la possibilità che sia stato messo anche del radiesse residuo (poco) nella zona dei solchi nasolabiali, ma non è possibile ricordare con sicurezza.

Per conoscere con sicurezza la presenza del Radiesse posso quindi solo cercare una tecnica di diagnosi per immagini con alta precisione. Sono disposto ad andare da qualche esperto per sapere semplicemente quale test fare per accertare la presenza.

La ringrazio sinceramente, capisco che la problematica non è molto ricorrente e che sia necessario documentarsi apposta per il mio atipico caso.
Dr. Luigi Maria Lapalorcia Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Perugia, Ferrara
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buongiorno,
ritengo che la dr. essa luciani sia stata molto esauriente nelle risposte. se vuole la certezza di quello che le è stato iniettato si puo fare (anche attraverso la mucosa orale) una biopsia del tessuto, con facilità se persistono nodularità palpabili.
come filler biologico si ottengono risultati forse più naturali con il lipofilling.
se vuole può contattarmi e possiamo valutare insieme le TC. vedo che anche lei è in umbria.
cordialità
dr lapalorcia
anna  |  Visitatore  |  Lombardia
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Buongiorno, nel Marzo 2012 ho fatto un impianto di radiesse nelle guance poco sopra la mandibola.In un primo tempo ho avvertito due noduli palpabili nella sede di inoculo, il chirurgo forse anche visto il mio mestiere ( avvocato) mi ha detto che non c'entrava il radiesse e che dovevo fare una ecografia per sospetto calcolo alla parotide. Faccio l'ecografia, appaiono due aree di 6 e 7 millimetrie da ricondurre ad 2aree di lipodistrofia focale". Rifaccio un' ecografia adesso e all'ecografia non compare più nulla ma i noduli, soprattutto a dx dove la sostanza è stata iniettata in quantità più elevata, ci sono sempre! Si tratta di noduli mobili non dolenti alla palpazione che non si sentono dall'interno ma solo pizzicando la parte con l'indice all'interno e il pollice all'esterno. Cosa posso fare? Grazie Anna

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Beautysaver.it 18.11.2018
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