Otoplastica intervento

È vero che la cartilagine ha memoria, ma se si usano le opportune tecniche per rimodellare la cartilagine (le quali interrompono le fibre elastiche contenute nella cartilagine causa della "memoria") il risultato è molto buono, stabile nel tempo, senza recidive. Quindi tutto dipende dal tipo di tecnica utilizzata, quelle minimamente invasive, per esempio, sono suscettibili di recidiva. Le consiglio di riparlare col suo chirurgo, in modo da chiarire meglio il tipo di lavoro che si andrà a fare

È vero che la cartilagine ha memoria, per questo si devono scegliere tecniche che vadano ad agire sulla struttura della cartilagine e non semplicemente dar loro una piegatura differente tramite una trazione (leggi punti di sutura). Scelga un chirurgo anche in base alla tecnica che le propone. Un intervento può differire, in termini di risultati, non solo in base all’operatore ma anche in base alla tecnica utilizzata. Nella mia attività non ho mai avuto una recidiva e questo non solo per le mie capacità manuali ma anche e soprattutto per la capacità di scegliere la tecnica giusta per ogni singolo caso.

Salve,

La possibilità di una recidiva esiste, è corretto parlarne.
In caso di recidiva si esegue un ritocco, che può essere incluso nel costo del primo intervento o con un minimo di spese (da concordare prima dell'intervento).

Saluti
Francesco Lino
Chirurgo plastico

Concordo con i colleghi che hanno già risposto sul fatto che utilizzando la tecnica giusta ,che non può essere mini invasiva ma completa, (resezione di una porzione della conca, smemorizzazione della cartilagine, punti di modellamento della stessa…) si ottengono risultati stabili. Comunque la medicina non è una scienza esatta e si deve considerare anche il periodo post operatorio in cui è necessario portare fasciatura per circa una settimana e successivamente una banda elastica per un paio di settimane così da favorire la guarigione nella posizione desiderata, prevenendo raccolte ematiche ed edema infiammatorio che è la principale causa delle (rare) recidive.

Concordo con i colleghi che la tecnica utilizzata è importante per un risultato stabile nel tempo e le eventuali recidive con la tecnica appropriata non riporteranno mai l’orecchio alla situazione attuale in quanto garantiscono una ricostruzione della naturale piega dell’antelice con una riduzione della conca.

Lorenzo, è assolutamente vero che la cartilagine auricolare conserva la memoria ma è anche assolutamente vero che se si utilizzano tecniche corrette di rimodernamento della cartilagine la recidiva è molto molto rara.
Un caro saluto
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica ed estetica dal 1985
Presidente della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica (SICPRE)
Membro del Consiglio Direttivo della Società Europea di Chirurgia Estetica (EASAPS)

Gentile Lorenzo,

ciò che le è stato riferito è corretto, ma se viene usata la giusta tecnica non si incorre in questo rischio e non si vanifica alcun risultato.

Saluti

Dr. MDG- Studio Medico SCEB