Deviazione dopo rinoplastica

Salve dottor Ponzielli,
Ho letto attentamente la sua spiegazione che purtroppo non mi era stata data prima dell'intervento al quale non mi sarei sottoposta laddove avessi saputo che il naso sarebbe rimasto comunque storto.
Questa deviazione io l ho vista subito, dal momento in cui sono tornata a casa con il gessetto sul naso dopo l'operazione. Per cui prima che parlassi o mangiassi. Per cui la recidiva avviene già in sala operatoria a quanto pare perché non è subentrata dopo nei giorni seguenti ma dal primo momento ed é rimasta fino ad ora.
Volevo quindi chiederle, una persona che ha una leggera deviazione è destinata a tenersi il naso storto a vita?
Visto che lei mi dice che il naso torna per recidiva nella sua posizione iniziale. . .
Grazie ancora comunque per la sua risposta

Non tutte le deviazioni recidivano, dipende anche dalle tecniche operatorie, e anche da quanto era deviata la piramide e dalle ragioni della deviazione. Una deviazione traumatica si può risolvere facilmente. Quando invece la deviazione dipende dallo sviluppo asimmetrico delle scheletro facciale al quale consegue una azione asimmetrica della muscolatura facciale, la recidiva dopo l'intervento è più probabile. L'esempio che faccio io dopo aver verificato la presenza di asimmetria facciale facendomi mostrare la chiusura dei denti ( è corretta quando l'asse inter incisivo collima, cioè quando la linea tra i due incisivi superiori è allineata con la linea inter incisiva dei due incisivi inferiori ) è dell'albero maestro di una imbarcazione a vela che è tenuto in asse ( dritto ) se le sartie sono tese allo stesso modo. Nel suo caso ( dato che mi dice che il suo naso era storto da subito dopo l'intervento ) probabilmente la deviazione non è stata corretta. Infatti a fine intervento e e nei gg successivi, sotto protezione del tutore rigido il naso deve apparire dritto se è stato operato correttamente. Dr Ponzielli