Post Circoncisione completa - pelle ricopre il pene

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Post Circoncisione completa - pelle ricopre il pene

MaxM3  |  Visitatore
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Salve, vedendo questo forum ho scelto di inserire anch'io la mia problematica.
Mi chiamo Max, ho 47 anni e da un po' di anni "soffro" del problema della pelle che ricopre il glande chiuso a riposo che è diventata esageratamente lunga oltre lo stesso, eccede 3-4 cm dal glande, e da pene rigido tirandola su completamente alla base, al rilascio come una molla schizza in giù e lo ricopre nuovamente senza rimanere "almeno" sul bordo del glande lasciandolo scoperto. Questo problema mi ha causato sia tristezza che sempre seri problemi in rapporto con mia moglie.
Da un po' di tempo si è aggiunta penso per l'età anche la pelle elastica nel senso che se la tiro con le mani verso l'esterno a pene in riposo chiuso questa si allunga anche di 7 cm come elastico e la cosa è davvero triste. Il sogno di avere il pene completamente scoperto che non esistesse più assoluta pelle che lo ricopre è diventata la mia speranza e allora mi sono recato da uno specialista privato e si è reso anch'egli conto che occorreva una bella circoncisione completa. Le sue parole "si ricordi che poi rimarrà sempre tutto scoperto anche a riposo" e dentro era quello che volevo e mi sentivo felice e propositivo. Ho fatto l'operazione di circoncisione in ospedale, purtroppo con un'altro chirurgo e mi dava la sensazione che volesse accorciare poco, durante l'intervento gli dicevo mi raccomando accorci più che può, elimini tutto perché ho tanta pelle elastica alla base del pene e tornerà giù se mi taglia solo 3 cm come lei dice. Niente ha tagliato 3 cm e dicendo che non dovevo preoccuparmi.
Ora sono passati 20 gg, i punti si sono auto-estinti, la congiunzione è abbastanza piatta ma nel test con il pene completamente rigido all'erezione spontanea mattiniera se provo a richiudere il glande la pelle lo copre tutto tranquillamente ancora, e quando scopro il pene completamente tirando la pelle alla base del tronco questa scorre come nulla fosse in tutta la lunghezza del tronco e si ammassa alla base e al rilascio torna giù al glande. Ma non doveva essere tutta liscia tirata senza poterla scorrere da base a glande quando il pene era in erezione??? Che tristezza.
Ora vi chiedo un consiglio: fra un mesetto potrei tornare dal chirurgo privato e richiedere un'altro intervento di accorciamento completo pelle alla base del pene in modo che quando è eretto rigido questa proprio non esista e rimanga liscio tirato?
Vi ringrazio molto. Max.
Dott. Patrizio Vicini  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Caro lettore
la cosa importante è che l'anello stenotico sia stato rimosso e che sia possibile una normale e buona apertura del prepuzio, più cute viene rimossa più il glande resta scoperto.....sinceramente non capisco cosa le crei problemi.
Cordiali saluti.
MaxM3  |  Visitatore
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Gent.le Dr. Vicini,
La ringrazio per avermi risposto.
Ho cercato di informarmi sul termine "anello stenotico" ma non so se sia una fase dell'intervento o una cosa post-operatoria, cerco di esprimermi al meglio per descrivere l'operazione che ho fatto: mi è stata accorciata la pelle di 3-4cm a metà tronco perchè prima la pelle da chiusa a pene in riposo eccedeva di molto oltre il glande e a pene eretto lo richiudeva sempre completamente tanto da non riuscire mai ad avere glande e pene scoperto dalla base se non tenendo la pelle tirata a base senza mollarla se no tornava giù come una molla richiudendolo completamente, in rapporto questo problema mi causava diverso disagio da molti anni.
Mi era stato detto dal medico privato che ha constatato la anomalia che con l'intervento la pelle sarebbe stata rimossa completamente tanto da tenere il pene compltamente nudo in erezione a pelle tirata sin dalla base senza ammassi in base e senza possibilità di movimento lungo il tronco, nel senso come non esistesse copertura da base a punta.
Ora a distanza di 17 giorni, mi trovo che i punti si sono estinti quasi tutti ma da flaccido riesco a chiudere il glande come prima e da eretto (erezione spontanea mattiniera) per tenerlo tutto nudo devo tirare e ammassare la pelle a base e si muove molto e torna al glande con facilita e chiudendolo riesco ancora a ricoprirlo, in poche parole è quasi come prima. Spero di avere un po' reso l'idea. La mia domanda è: secondo lei doveva essere accorciata almeno 5cm in più oltre a quelli rimossi? Ora devo fare un successivo intervento di rimozione pelle di almeno 5cm alla base del pene per tenerlo in erezione tutto nudo teso come avrebbe dovuto essere? Mi scuso se non ho usato terminologie più precise. Grazie Dr. Vicini. Un saluto. MaxM

Risposta a MaxM3

Dott. Patrizio Vicini  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Non capisco perché debba essere tenuto tutto scoperto e nudo in erezione come lei definisce. ....per qualche scopo o vantaggio?

Risposta a Dott. Patrizio Vicini

MaxM3  |  Visitatore
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Salve Dr.Vicini, mi era stato riferito che avrei "trovato" questo a post-intervento che avrebbe risolto il mio problema nel rapporto e visto invece come l'ho trovato ho portato avanti la mia perplessità.
I punti si sono quasi tutti estinti a parte sotto sulla punta che fanno ancora male. L'anello della cucitura è come dire più stretto e strozza nell'occasione dell'erezione mattutina e fa molto male, non sembra allargarsi con l'andare dei giorni, spero sia questione di tempo.
Durante il giorno il pene devo tenerlo chiuso perchè sennò non riesco a camminare bene e lavorare in "pace" perchè disturba è troppo sensibile, però la sera quando torno a casa, quando lo riapro per la pulizia mi fa molto male in apertura nella circonferenza del taglio e noto spesso che è arrossata, invece quando lo lascio sempre aperto (con la tuta in casa nel week) la cucitura non fa male ed è normale come colore, cosa mi consiglia di fare, sbaglio a chiuderlo o devo abituarmi a lasciarlo per sempre aperto? La ringrazio molto per l'attenzione. MaxM

Risposta a MaxM3

Dott. Patrizio Vicini  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Pulirlo e disinfettare.
La cicatrizzazione richiede mesi così come la sensibilità.
Cordiali saluti.

Risposta a Dott. Patrizio Vicini

MaxM3  |  Visitatore
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La ringrazio molto Dr. Vicini per le risposte che mi ha dato. Seguirò il suo consiglio.
La saluto cordialmente. MaxM

Risposta a MaxM3

Dott. Patrizio Vicini  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Ci tenga aggiornati.
Cordiali saluti.
Dott. Patrizio Vicini.
Francisco79  |  Visitatore  |  Campania
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Save sono un ragazzo di 41 anni..è circa due anni fa' sono stato operato di fimosi serrata ..la pelle è sempre stata lunga e anche in erezione non scendeva...poi ho dovuto fare una circoncisione completa..ed io gli chiesi di rimanere il glande coperto e il dottore mi disse che avrebbe messo una finta pelle sottile che coprivano glande...al momento dell'operazione non mi è stata messa...io siccome ho perso sensibilità..e non mi trovo più è possibile fate un nuovo intervento e mettere una finta pelle.??

Risposta a Francisco79

Dott. Patrizio Vicini  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Si possono effettuare delle plastiche cutanee di allungamento con parziale ricopertura del prepuzio.
Cordiali saluti.
Dott. Francesco De Luca  |  Premium member  |  Urologia  |  Roma, Napoli
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Salve,

a distanza di un mese mi sembra troppo presto per via della cicatrizzazione che potrebbe essere non completa. Le consiglio un reintervento dopo circa 6 mesi.

Saluti!

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