Interventi alternativi all'addominoplastica

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Interventi alternativi all'addominoplastica

Ale  |  Visitatore  |  Umbria
Buongiorno gradirei una vostra opinione circa il mio inestetismo del quale allego alcune foto. .sto cercando una tipologia di intervento che mi consenta di migliorare la zona ombelicale per esempio mediante un microlifting al fine di tendere la pelle  e migliorare di conseguenza anche l aspetto della cicatrice a seguito dell  intervento di ernia ombelicale...premetto che sono molto magra e quindi la quantità  in eccesso di pelle è limitata..altri chirurghi plastici mi hanno consigliato una addominoplastica in quanto ho piccola distasi dei retti ma cercavo qualche intervento meno invasivo rispetto a quello che mi hanno proposto in quanto lo trovo troppo eccessivo per la mia situazione.. esiste secondo voi qualche intervento alternativo e sapete indicarmi qualche nominativo??grazie mille
Dott.ssa Arianna Tinti M.D.  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Forlì, Bologna, Ravenna
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Gentile Alessandra,
il Suo problema non è di facile soluzione. L'intervento di addominoplastica pare un po' eccessivo (anche se darebbe un buon risultato) e la tentazione di limitarsi a togliere la pelle in eccesso, soprattutto superiormente all'ombelico, non è corretta, perché finirebbe col dare nei mesi successivi all'intervento una superficializzazione e un appiattimento dell'ombelico, che, invece, deve essere affondato. Un tentativo può essere fatto tramite l'inserimento di fili di trazione in regione periombelicale. Si tratta di fili di materiale riassorbibile in 6-12 mesi che vengono inseriti subito sotto la pelle, in ambulatorio. il risultato spesso può non essere di completa correzione, a seconda dei casi, ma sicuramente un miglioramento c'è, anche se temporaneo (i fili sono riassorbibili). Qualora fosse interessata mi può contattare direttamente.
Cordialità
Dott. Francesco Alia  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Cagliari
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Gentile Ale,
per quanto si vede nelle foto, la sua diastasi sembra tutt'altro che minima e, a mio parere, è quello il suo maggiore problema.
Per l'ombelico, volendo, si può fare una minima correzione in anestesia locale eliminando una piccola porzione della pelle sovrastante. Senza esagerare per evitare una brutta cicatrice periombelicale.
Non credo comunque che così sarebbe soddisfatta perché la correzione sarebbe solo parziale. Per definire meglio la sua problematica, se non l'ha già fatta, le consiglio di eseguire un'ecografia addominale dei tessuti molli per valutare l'entità della diastasi dei muscoli retti.
Ho già trattato molti casi simili al suo e la soluzione migliore è in genere una addominoplastica con incisione ridotta (c'è poca pelle in più), correzione della diastasi mediante sintesi dei retti e correzione dell'ombelico che potrebbe lasciare una cicatrice periombelicale o (forse meglio) una minima cicatrice verticale.
Cordiali saluti
Dott Francesco Alia
Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Carissima Ale, correggere il suo difetto è non difficile ma difficilissimo! Dalle foto che ha postato mi sembra di vedere una piccola ernia epigastrica sovraombelicale, tipico delle pazienti che hanno avuto una gravidanza, ma è davvero esagerata un'addominoplastica completa. Forse, e dico forse, l'unica soluzione è un addominoplastica di minima, e mi spiego. Incisione sovrapubica limitata con asportazione di una minima losanga cutanea, direi non più di 10 cm, per poter mantenere la cicatrice di dimensioni ridotte. Scollamento di tutta l'area sovrastante sino allo xifoide (sotto lo sterno per intenderci), distaccando l'ombelico dalla parete muscolare ma senza incisione cutanea, mettendo a nudo tutta la fascia superficiale del piano muscolare. Duplicare la fascia muscolare per correggere la diastasi dei muscoli e l'ernia. Riposizionare, riancorandolo alla parete muscolare, l'ombelico. Suturare infine la cute. Sarà necessario mettere un drenaggio, indossare una panciera contenitiva ed evitare sforzi ed attività fisica per almeno quaranta giorni. Questa è l'unica soluzione che vedo.
Intervento da eseguirsi nella stagione fredda, mai con il caldo! Mi creda, dopo 35 anni che faccio il chirurgo, questa è l'unica tecnica che può restituirle un buon risultato. Qualsiasi altra tecnica la lascerebbe delusa. Adesso si goda l'estate! Un caro saluto e non dimentichi di cliccare sul pollice verde. Grazie
Carlo Magliocca
Prof. Franco Bassetto  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Padova
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Gent.ma l'ideale sarebbe poterla valutare di persona e magari con una tac addome senza mezzo di contrasto per vedere con esattezza la presenza di ernie e si quanto sia la diastasi dei retti. Dalle foto comunque sembra corretto l'approcio chirurgico di addominoplastica (ci permette di correggere l'ernia e di rinforzare la
Muscolatura) ma con asportazione di pochissima cute. Cordialità
Dr. Luigi Maria Lapalorcia Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Perugia, Ferrara
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Gentile signora , la diastasi ce l ha e si vede anche nella foto . L ombelico va trasposto e vanno riparate eventuali ernie da diagnosticare con TC o clinicamente . Deve fare un affominoplastica insomma . Buona giornata !

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