Addominoplastica con complicanze non dovute ad intervento. Che fare
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Dopo la prima settimana dall'intervento vedevo già i risultati e ne ero davvero soddisfatta. Purtroppo durante la notte a distanza di 8 giorni ho avuto un episodio di sospetti calcoli renali, a seguito dei quali ho avuto uno svenimento e conseguente ricovero in ospedale pubblico. Li è iniziato un incubo! Durante la notte di ricovero gli infermieri, non hanno tenuto conto dei punti nel dell'intervento, nonostante lo avessi fatto presente più volte, e trasbordandomi da una barella all'altra hanno strappato la parte centrale dei punti dell'addominoplastica(tralascio ogni commento superfluo perché il trattamento ricevuto è solo da denunciare!) . Ho firmato per essere dimessa e tornata dal mio medico sono stata rioperata d'urgenza. Acausa di un'emorragia con la quale avevo perso quasi 2 litri di sangue. L'intervento è riuscito bene ma la ferita ha sviluppato tessuto bianco granuloso e tutt'oggi è ancora aperta anche se i fase di guarigione grazie all'uso di garze di fitostimoline.
A seguito dell' intervento l'addome, inizialmente piatto si è notevolmente rigonfiato, prima di liquido che è stato drenato ma senza successo, poi curato con un ciclo di cortisone (che mi ha causato un'enorme gonfiore su viso e gambe). La scorsa settimana la situazione sembrava rientrare ma all'improvviso l'addome si è nuovamente gonfiato. Al punto da essere praticamente uguale a prima dell'intervento. Il mio chirurgo ha tentato un ulteriore drenaggio ancora senza successo. All'interno della parete non c'è traccia di siero ma sono gonfia esattamente come prima di operarmi e a distanza di 2 mesi sono onestamente molto preoccupata per questa situazione che sembra senza fine. Il mio medico dice che il gonfiore potrebbe essere dovuto ad una forte irritazione dovuta al doppio intervento e al passaggio dell'eletteobiaturi. Cosa che. Mi dice accadere più spesso a chi è fortemente obeso. Io sono una normopeso, sottoposta a intervento per una lassità della pelle dovuta ad un periodo di soprappeso quando avevo 18 anni. Il mio medico dice che a questo punto devo solo avere pazienza. Ha sospeso il cortisone perché il gonfiore provocato su viso e gambe era davvero eccessivo e ora sono in terapia con ananase, drenante, multovitinico e folina.
Sto capendo poco della situazione e per quanto il mio medico mi abbia davvero salvato la vita, dopo 2 mesi così vedermi come prima oltre a demoralizzarti mi spaventa davvero. Non capisco cosa succeda, se si può fare altro o comunque se la situazione sia normale e si tratta solo di aspettare che si sgonfi senza poter fare altro.