La chirurgia degli impianti facciali
Sono molti gli impianti disponibili, variano di dimensione e forma e sono realizzati con una vasta varietà di materiali (silicone, medpore, goretex). Le protesi possono aiutare a rafforzare la mascella o a portare il mento o gli zigomi in equilibrio con il resto del viso.
I chirurghi plastici utilizzeranno frequentemente tali impianti per offrire una migliore armonia delle caratteristiche del viso, soprattutto nei pazienti giovani. Infatti, per una ragazza adolescente risulterà semplice procedere affinché il suo naso venga rimodellato o il mento tirato in avanti in modo che questi tratti siano più proporzionati e armoniosi.
Un paziente più maturo potrà invece scegliere di sottoporsi a un rimodellamento del viso con un impianto accompagnato da un intervento cosmetico. Ad esempio, durante un lifting, il paziente potrebbe desiderare di avere degli impianti posizionati sopra gli zigomi per aiutarlo a ripristinare un aspetto più giovanile del volto.
Le protesi possono anche essere utilizzate per riempire un viso che appare "affondato" o stanco, creando equilibrio e migliorando la struttura del viso. |
In alcuni casi, la chirurgia implantare facciale può richiedere solo l'anestesia locale associata a un sedativo. Tuttavia, più frequentemente, può essere raccomandata un'anestesia generale.
In alcuni casi la chirurgia degli impianti facciali viene eseguita in anestesia locale, addormentando l’area intorno alle orecchie e assumendo sedativi per via orale o endovenosa. Il paziente sarà sveglio durante l'intervento, ma rilassato e insensibile al dolore.
Comunque, il più delle volte, per la chirurgia impiantare facciale, viene usata l'anestesia generale, cosicché il paziente dormirà per tutta l'operazione. Alle persone che decidono di sottoporsi a questo intervento al viso è richiesto di non bere, mangiare e fumare per circa 6 ore prima dell'anestesia generale inoltre, potrebbe essere necessario pernottare in ospedale.
Le procedure chirurgiche con protesi
L'operazione per l’inserimento di impianti facciali potrebbe durare da circa 30 minuti fino a 2 ore, a seconda dell'estensione del lavoro.
Chirurgia del mento
L’intervento chirurgico per l’inserimento di un impianto del mento può richiedere da 30 minuti a un'ora di lavoro in sala operatoria. Durante la procedura, il chirurgo seleziona le dimensioni e la forma corrette dell'impianto affinché venga migliorato l’aspetto del volto e inserisce l’impianto scelto in una tasca sopra la parte anteriore della mandibola.
La piccola incisione, realizzata per creare la tasca e per inserire l'impianto, è posizionata all'interno della bocca (lungo il labbro inferiore) o nella pelle appena sotto l'area del mento. |
Di solito il mento viene fasciato dopo l'intervento chirurgico per ridurre al minimo sia il gonfiore che il disagio. Le suture nella pelle sono rimosse dopo cinque/sette giorni dal’inserimento dell’impianto facciale. Se si utilizza un'incisione dentro la bocca, i punti di sutura si dissolvono da soli in quanto riassorbibili.
Chirurgia delle guance
L'intervento chirurgico che riguarda l’inserimento di impianti nelle guance dura in genere da 30 a 45 minuti. Quando gli impianti della guancia vengono posizionati in concomitanza con un'altra procedura cosmetica, come ad esempio un ringiovanimento del viso, un lifting della fronte o un intervento chirurgico sulle palpebre (blefaroplastica), gli impianti possono essere inseriti attraverso le incisioni praticate per tali procedure. Altrimenti viene praticata un'incisione all'interno del labbro superiore o della palpebra inferiore, tipo blefaroplastica, viene formata una tasca e inserito l’impianto.
Dopo l'intervento chirurgico, viene applicata una medicazione per ridurre al minimo sia il disagio che il gonfiore. La gravità e la durata di tali effetti collaterali possono variare, specialmente se sono state eseguite più procedure cosmetiche nello stesso tempo. |
Chirurgia della mascella inferiore
L'inserimento di un impianto mandibolare richiede solitamente da 1 a 2 ore di intervento chirurgico. Le incisioni interne sono fatte su entrambi i lati del labbro inferiore, al fine di fornire l'accesso per creare una tasca in cui l'impianto della mascella inferiore può essere inserito. Vengono utilizzati punti di sutura riassorbibili per chiudere le incisioni.
Chi è il candidato ideale per l’inserimento chirurgico di protesi facciali?
La chirurgia dell’inserimento di impianti facciali può migliorare l’aspetto e l’autostima del paziente ma non apporterà modifiche radicali nell’aspetto fisico e soprattutto, il cambiamento che si avrà, potrebbe non corrispondere al proprio ideale.
Sicuramente l’intervento di chirurgia con inserimento degli impianti facciali non indurrà le persone che circondano il paziente a trattarlo in i modo diverso. |
Prima di decidere di sottoporsi ad un intervento chirurgico, è bene pensare attentamente a quali potrebbero essere le proprie aspettative e discuterne con il chirurgo. La maggior parte dei pazienti, dopo essersi sottoposta alla chirurgia con protesi facciali, è rimasta molto sorpresa dal fatto che molte persone intorno a loro non si sono accorte dell’intervento che avevano effettuato al viso.
I migliori candidati per la chirurgia degli impianti facciali sono uomini e donne fisicamente sani, psicologicamente stabili e realistici nelle loro aspettative. |
Prima dell’intervento di chirurgia con gli impianti facciali
Quando si discute dell’intervento di chirurgia protesica del viso con il chirurgo plastico, bisogna assicurarsi di esprimere chiaramente le proprie aspettative. Il chirurgo aiuterà il paziente a determinare cosa è possibile ottenere con la chirurgia degli impianti facciali.
Potrebbe essere utile fornire al medico le foto di persone con caratteristiche facciali simili a quelle che si vorrebbero avere.
Se l'intervento chirurgico per inserire la protesi comporterà un'incisione all'interno della bocca, è fondamentale informare prima il medico nel caso in cui si fuma o se si hanno problemi dentali o gengivali. Il chirurgo plastico darà tutte le informazioni necessarie su questi argomenti.
Nel prepararsi per intervento, bisognerà assicurarsi di sapere se si sarà in grado di tornare a casa in seguito all’operazione o se si avrà bisogno di mezzi di trasporto.
Il paziente deve informarsi se sarà necessario astenersi dal mangiare o bere la sera prima dell'intervento e smettere di prendere qualsiasi farmaco, compresi l'aspirina e farmaci simili. |
Il medico può consigliare di prendere antibiotici per via orale,sia prima che dopo la procedura di inserimento degli impianti facciali, per aiutare a prevenire le infezioni.
Il chirurgo plastico fornisce queste ed altre informazioni su tutti gli aspetti importanti che riguardano l’intervento chirurgico di inserimento delle protesi facciali durante la consultazione preoperatoria.
Dopo l'intervento per l’inserimento di protesi facciali
È interessante sapere che dopo un intervento del viso con protesi, il paziente potrebbe sentirsi bene in breve tempo.
Tuttavia, non è consigliato partecipare a determinate attività per alcune settimane, in particolare quelle che implicano la possibile rottura o il rigonfiamento del viso stesso. In ogni caso, se dovessero esserci dubbi, è bene parlarne con il chirurgo plastico.
Il recupero dopo la chirurgia con impianti del mento
I pazienti sperimenteranno, nell’area del viso interessata, qualche disagio e anche gonfiore. Così come sarà normale, dopo essersi sottoposti all’inserimento di un impianto nella zona del mento, avvertire alcune difficoltà temporanee nel sorridere e nel parlare.
Inoltre degli ematomi neri e blu possono essere visibili intorno al mento e al collo.
Il chirurgo plastico darà tutte le raccomandazioni necessarie in merito all’igiene dentale da seguire, riguardo all’assunzione di cibo e su eventuali restrizioni alle attività dopo l'intervento di chirurgia per l’inserimento di impianti facciali. |
Il recupero dopo la chirurgia con impianti della guancia
Il chirurgo plastico fornisce le istruzioni sull'assistenza post operatoria.
Sono previste restrizioni dietetiche e limitazioni alle attività. Anche nel caso della chirurgia che riguarda la guancia, queste istruzioni variano, specialmente se è stata eseguita un'altra procedura insieme alla chirurgia implantare. Tuttavia, il paziente dovrebbe essere consapevole del fatto che la capacità di muovere la bocca e le labbra può essere temporaneamente ridotta.
I punti utilizzati per chiudere le incisioni all'interno della bocca di solito si riassorbono da soli, dissolvendosi in circa 10 giorni. |
Il recupero dopo la chirurgia con protesi della mascella
Il gonfiore è una delle complicanze legate alla chirurgia impiantare della mascella e il più delle volte si verifica significativamente subito dopo l'intervento, di solito con un picco tra le 24 e le 48 ore successive. Sebbene la maggior parte del gonfiore si riduce dopo qualche giorno, un leggero gonfiore prolungato può impedire che il contorno facciale finale diventi evidente per diversi mesi.
Durante la fase di guarigione, le attività e la dieta sono limitate.
Sorridere, parlare o comunque muovere la bocca, sono azioni che subiranno delle limitazioni per diversi giorni o settimane dopo l'intervento di chirurgia con impianti.
Il chirurgo plastico istruirà i pazienti sull'igiene dentale e orale da tenere durante il recupero post intervento chirurgico dopo l’inserimento di impianti facciali.
Qual è la durata dei risultati degli interventi con protesi per migliorare la struttura del volto?
I risultati, dopo essersi sottoposti ad un’operazione di inserimento di impianti facciali, sono permanenti.
Aggiornato: 17.04.2019