Capsula periprotesica

Assolutamente mai sentita. Non esiste

Gentile Alexia,
quando si rimuovono le protesi si deve cercare di rimuovere almeno in parte anche la loro capsula peri protesica, in modo che i tessuti possano "incollarsi" di nuovo tra di loro senza che si formino spazi e deformità particolari. Nel caso in cui la capsula sia molto sottile (non patologica), questa manovra diventa difficile, per cui ci si può limitare ad inciderla ("scarificare") in più punti, sempre al fine di riattaccare le varie parti tra loro. Le parti incise di capsula, quindi, rimangono in sede, ma si tratta di una procedura comune e non pericolosa.
Cordialità
dott.ssa Arianna Tinti
http://www.ariannatinti.it/

Salve
Probabilmente Lei intende la Capsulotomia cioè l’incisione della capsula mediante elettrobisturi, procedura frequente che si esegue se la capsula non è contratta : questa resta in situ e non viene rimossa. Viceversa la capsulectomia consiste nella rimozione della capsula per intero oppure nella sua porzione superiore. Saluti

Buongiorno Alexia,
innanzi tutto vanno valutati i motivi per i quali si rende opportuna la rimozione protesi. Generalmente è consigliabile asportare la capsula ma alcune situazioni lo impongono. L'incisione della capsula è una pratica che può avere la sua utilità, ma in caso di sola rimozione delle protesi non vedo perché non procedere alla rimozione totale delle stesse ed ad un eventuale analisi istopatologica.
Cordiali saluti.
Valter Degli Effetti

In genere si asporta la capsula completamente. Nel caso che la parte aderente alla parete toracica sia tenacemente adesca, la si lascia.

Mai sentita questa tecnica. La capsula va rimossa.
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica e estetica dal 1985
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Studio: XXXXXXXXXX