Nevo congenito sul viso

Salve Francesco,
le premetto che la sua foto non é visualizzabile per cui non ho cognizione delle dimensioni della sua lesione.

Va fatta una premessa: se dal punto di vista oncologico, secondo il parere da lei riportato, non vi sono problematiche, o mantiene il suo nevo o di sottopone alla rimozione dello stesso per motivi esclusivamente estetici.

Purtroppo non esiste alcuna metodica che permetta la rimozione della lesione senza lasciar segni.
Il punto della situazione é quindi quello di ottenere un esito cicatriziale quanto piú contenuto possibile; ovvero quello di ottenere una cicatrice comunque meno percepibile dello stesso nevo.
Questo é quello che, nelle giuste mani e con una metodica corretta, può ottenere.

È meglio un nevo (non conosco le dimensioni) o una buona cicatrice, magari di dimensioni contenute (di lunghezza comunque non superiore rispetto l'asse maggiore del nevo)?

A lei e solo a lei, quindi, spetta la decisione circa il da farsi.

Restando a sua disposizione per ulteriori quesiti o suggerimenti (come quella di ottenere un cicatrice comunque di dimensioni contenute), la invito a contattarmi nuovamente.

Cordialità,
Dott. Dario d'Angelo Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica
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Gentile Kekko,
a mio parere, e come molti, ritengo che l'asportazione di una lesione pigmentata (neo) debba avvenire mediante asportazione chirurgica ed esecuzione di esame istologico al fine di confermare la diagnosi clinica di benignità della lesione.
Detto questo, nel suo caso, visto il parere del dermatologo, l'asportazione ha finalità estetica, quindi se preferire il neo che per altro tenderà a crescere o una cicatrice, seppur poco visibile, ma pur sempre una cicatrice, deve deciderlo lei.
Il trauma ripetuto può essere un ulteriore elemento per facilitare la decisione.
cordiali saluti.
Valter Degli Effetti

Carissimo Kekko,la sua foto non è arrivata,pazienza! Comunque cercherò di darle un consiglio,seppur generico. E' un nevo soggetto a ripetuti traumi e pertanto , a mio parere, va rimosso. Chirurgia o laser? Secondo me la risposta è chirurgia. Due motivi: innanzitutto si può eseguire un esame istologico, anche se in effetti il nevo è lì da parecchio tempo e mi sentirei di escludere che si possa trattare di una neoformazione maligna, secondo motivo, se l'intervento viene eseguito correttamente e se Lei avrà cura di seguire i consigli del chirurgo al quale deciderà di affidarsi, la cicatrice si vede meno....ma si vede sempre! E' escluso che scompaia del tutto. All'inizio si vedrà un po' di più poi sempre meno. Mi raccomando, non dimentichi di cliccare sul pollice verde dell'utilità.
Un cordiale saluto.
Carlo Magliocca

Gentile Kekko,

ritengo che l'asportazione debba avvenire mediante asportazione chirurgica seguita da esame istologico.
L'asportazione avrebbe finalità estetica,spetta a Lei la decisione circa la cicatrice o meno. Non esiti a inviarmi una foto per poter essere piu' preciso nel cosulto. Visiti pure il nostro sito per avere ulteriori informazioni sulla nostra offerta.

Saluti,
Prof. Žic, ospedale privato Arithera- Zagreb