Gentile Sig.ra Daniela,
Difficilmente questo intervento viene passato dal SSN, ma le consiglio di fare comunque un tentativo attraverso il suo medico curante che la può indirizzare in questo percorso.
Un intervento del genere viene passato solo a fronte di problemi molto rilevanti che possono compromettere la salute del paziente.
La riduzione del seno, o mastoplastica riduttiva, è una procedura chirurgica praticata per ridurre, rimodellare e dare nuova forma ad un seno troppo grosso. L’ipertrofia mammaria è un problema non solo a livello emotivo. ma anche fisico. La mastoplastica riduttiva è praticata per ripristinare chirurgicamente le proporzioni ideali del seno rispetto il corpo. Questo tipo di intervento viene eseguito in anestesia locale con sedazione o in anestesia Generale con ricovero.
Si toglie la pelle in eccesso e parte della ghiandola mammaria; si rimodella il seno più in alto per dare proiezione e riempimento nelle zone appropriate del torace. La cicatrice è rotonda attorno all'
areola, verticale fino alla piega mammaria e da qui orizzontale verso il lato nascosto nella piega per pochi centimetri.
La lunghezza delle cicatrici dipende dalla quantità di pelle in eccesso da togliere e dal volume.
GUARIGIONE: I punti si tolgono dopo 8, 10, 14 giorni. Bisogna indossare un
reggiseno particolare per circa un per un mese.
Trattandosi di chirurgia privata chiaramente siamo di fronte a costi rilevanti, anche se 12.000 euro mi sembra un po' alto come prezzo; ogni medico comunque definisce il proprio onorario.
Spero di averle chiarito qualche dubbio.
Cordiali saluti.
Dr. Massimo Re