Rinoplastica e rigonfiamento cutaneo

Salve dottori, mi sono sottoposto ad un intervento di rinoplastica funzionale ed estetica, nel giugno 2022 per eliminare un gibbo e ridurre il volume della piramide nasale. A distanza di 10 mesi continuo a presentare i medesimi inestetismi sorti a poche settimane dall’operazione. La visione frontale presenta un bozzo sul lato destro, che al tatto è percepito come duro, osseo, una specie di placchetta che spinge verso l’esterno; il medesimo elemento non è percepito al tatto sul lato sinistro. Toccando il naso ho come la percezione di varie ossicine fracassate e ricomposte tra loro, in generale disomogenee. Un profilo è esteticamente perfetto, mentre il secondo presenta un rigonfiamento cutaneo, come uno strato di pelle più spesso. La punta è scesa dopo l’intervento, anche se è rimasta ancora lievemente insensibile. Il mio chirurgo, che non menziono per correttezza, è un uomo esperto e molto popolare, specializzato proprio in questo ramo di chirurgia estetica. Sostiene di non vedere questa deformità e, al limite, parla di gonfiore e guarigione incompleta. Preciso che non sono mai stato sottoposto a risonanza magnetica per verificare lo stato interno di ossa e cartilagine; mai prima dell’intervento e mai dopo. Scrivo su questo forum per mancata fiducia e per confronto, nel rispetto del medico ma allo stesso tempo di me stesso. Grazie