Rinoplastica dubbi insicurezze e paure

Le informazioni contenute nelle discussioni del forum di Estheticon non possono assolutamente sostituire la consulenza individuale, l’anamnesi o la visita medica. Non possono condurre né a una diagnosi, né a una modalità di terapia da seguire.

Rinoplastica dubbi insicurezze e paure

CHRIS  |  Visitatore  |  Toscana
Buongiorno, sto pensando ormai da un po’ di operarmi al naso, (il mio problema è puramente estetico), non mi sono mai sottoposta ad un intervento chirurgico (ho 29 anni) se non per estrarre un dente o togliere un neo, il tutto in anestesia locale. Ho molte paure in merito, una tra queste l’anestesia, esistono degli esami per capire se un paziente può essere allergico ad uno dei componenti dell’anestesia? Ho letto di rari casi ma comunque successi di persone operate di rinoplastica e morte di arresto cardiaco... io sono un soggetto molto nervoso e ansioso e tutto ciò ovviamente non mi tranquillizza neanche un po’, un anestesia generale é più sicura di una locale? E per il decorso operatorio meno indolore quale è più consigliata? Esistono metodologie per ridurre e minimizzare le ecchimosi che si formano? Ritenete corretto effettuare un intervento in anestesia generale e dimettere il giorno stesso il paziente? Vi è una seppur remota possibilità di emorragie fatali? Mi rendo conto di essere un fiume in piena e di essere terrorizzata, mi scontro infatti tra la voglia di cambiare e vedermi come vorrei è la paura di non reggere fisicamente una operazione ne il post operatorio. Mi rendo conto che i miracoli non esistono e che per cambiare il chirurgo non può usare la bacchetta magica... Mi rivolgo a voi esperti sperando di trovare un santo oltre che un ottimo chirurgo plastico che riesca a placare il mio terrore e convincermi... Vi allego una mia foto attuale, uso filler per bocca e naso fatto da un professionista, per cui al naso ci sarebbe da aggiungere una gobbetta che ora non si vede grazie al rinofiller. Vi ringrazio anticipatamente per la pazienza e la cortesia .
Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Capisco le sue paure ma sono qui a tranquillizzarla! La rinoplastica è pur sempre un intervento chirurgico ma le tecniche attuali sono tali da poterlo rendere un intervento di routine. Io, per esempio, opero tutte le mie pazienti in anestesia locale ed in sedazione. Dimetto la paziente in serata e , se non eseguo anche una settoplastica, tolgo i tamponi il giorno dopo. Riguardo le ecchimosi tutto dipende da che tipo di fratture basali delle ossa del naso vengono eseguite. Io generalmente faccio le mie fratture sottoperiostee ed in questo modo ho solo un minimo sanguinamento. Certo, dipende da caso a caso, ma generalmente è un percorso abbastanza agevole per le pazienti. Da quello che leggo lei è molto ansiosa. Il mio invito è di tranquillizzarsi ed affrontare l’intervento con serenità. L’ansia non ha mai curato anzi peggiora solo le cose. Vuole sapere la rinoplastica più difficile che ho eseguito? La risposta è mia figlia. Non le nascondo che un po’ di ansia l’avevo ma dopo pochi attimi è tutto svanito e l’intervento è andato benissimo.
Un caro saluto
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica e estetica dal 1985
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Dott. Gianluca Campiglio  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano
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Buongiorno Chris, è giusto affrontare la rinoplastica (e qualsiasi altro intervento di chirurgia estetica) con i dovuti timori e senza facili sottovalutazioni in quanto si tratta pur sempre di operazioni chirurgiche. Ecco perché è importante affidarsi a chirurghi che siano qualificati (specialisti in chirurgia plastica o in otorinolaringoiatria) e che operino in strutture sanitarie autorizzate ed adeguate all'intervento prescelto. Per la rinoplastica è fondamentale eseguire l'operazione in una clinica privata o in un day hospital. L'anestesia può essere generale o locale con sedazione (personalmente preferisco la anestesia generale perché a giudizio di molti anestesisti nel caso della rinoplastica è considerata più sicura). La possibilità che si abbia un sanguinamento nel post-operatorio esiste ma è molto rara in quanto normalmente utilizzo i tamponi nasali. La maggior parte dei pazienti preferisce essere dimessa in giornata ma volendo, se si sente più tranquilla, può restare a dormire una notte in clinica. Venga a trovarmi a Milano per una visita senza impegno in modo che possa tranquillizzarla e spiegarle nel dettaglio, passo dopo passo, come si svolge l'operazione ed il periodo post-operatorio. La aspetto. Cordiali saluti
Prof. Carlo Grassi  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Firenze, Roma, Milano, Montecatini Terme, Lucca
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Caro Chris
oggi la rinoplastica è una procedura che si è molto perfezionata. Sia l'intervento che il decorso postoperatorio arrecano fastidi veramente leggeri. Le complicazioni sono molto rare, possono essere prevenute e se si verificano possono essere trattate. Ovviamente la scelta del Chirurgo è la cosa più importante a cui deve fare attenzione. Per quanto mi riguarda consiglio sempre di eseguire la rinoplastica sia estetica che estetica e funzionale, in anestesia locale. Più delle mie parole può aiutarla a prendere una decisione serena andare a vedere questo video
https://www.youtube.com/watch?v=cv-Y7Ynte1E
Cordiali saluti e tanti auguri
Carlo Grassi

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