rinoplastica con osteotomia e innesti

Buona sera. Sono stata sottoposta ad un complesso intervento di rinoplastica secondaria ed in base alle correzioni da effettuare il chirurgo mi ha ridotto il supratip, creato un innesto sia in radice (troppo scavata) che in punta per darle sostegno nella proiezione, ha completamente ricostruito le cartilagini alari, che ha poi riproporzionato con un minimo scollamento alla base delle narici stesse (con 3 punti di sutura esterna per lato) e per un risultato ottimale piccola osteotomia con fratture esterne.
Mi chiedevo:
1) dopo quanto tempo andrebbe rimosso il gesso in questo caso?
2) Subito dopo la rimozione del gesso, per quanto tempo il naso è delicato, al punto che gli innesti e il ponte del naso (sapientemente fratturato dal dr) potrebbero spostarsi o distaccarsi tra loro a fronte ad esempio di una mimica del viso accentuata o di qualche sforzo o movimento brusco accidentale?
3) In quanto tempo si consolidano le fratture e gli innesti?
4) Sono una sportiva: pratico crossfit con pesi notevoli e salto sul trampolino elastico. Quanto tempo dovrò attendere per questi allenamenti intensi?
5) È il caso di fare incerottamento successivo alla rimozione del gesso?
Ovviamente il chirurgo mi ha già dato le sue indicazioni in merito a, ma credo che ascoltare pareri diversi possa essere utile, soprattutto perché per la fase postoperatoria ci sono varie "scuole di pensiero".
Ringrazio anticipatamente i professionisti che gentilmente mi risponderanno.