Gentile Katia,
La mini rinoplastica non esiste (come la mini mastoplastica). Esiste la rinoplastica limitata a una sola componente (solo punta, solo gobba ecc.) ma non mi sembra che il suo caso si possa correggere con un approccio limitato a una sola zona.
Le foto sono purtroppo di scarsa qualità, mancano alcune proiezioni e sarebbe indispensabile una visita per valutare bene cosa fare in rapporto alle sue esigenze. Comunque, quando si elimina la gobba, le osteotomie (le fratture) sono quasi sempre necessarie per evitare che il naso appaia poi troppo largo. Nella maggior parte dei casi infatti è meglio rimodellare tutto il naso perché le varie strutture devono essere in armonia tra loro. Una punta lievemente larga, dopo la riduzione del dorso apparirà più grande e antiestetica.
La paura dei tamponi e dell'anestesia generale ha poco senso e si basa spesso su leggende e scarsa informazione.
I "tamponi" oggi sono delle piccole garze grasse che vengono tenute per poche ore per evitare la formazione di croste (non i vecchi tamponi che si sfilavano dopo settimane con dolori pazzeschi). La loro rimozione è assolutamente indolore.
I tamponi si possono anche non usare ma ci si espone al rischio di croste che poi sono più fastidiose e durature dei mini tamponi di garza lubrificata. Se proprio non c'è alcun sanguinamento, anche i minitamponi non si usano o si sfilano dopo poco tempo ma non si può stabilire una regola fissa per tutti i casi. Un'alternativa sono anche gli splin di silicone con i tubicini che consentono il passaggio dell'aria.
Anestesia: la rinoplastica si può fare anche in anestesia locale con sedazione ma con l'anestesia generale il chirurgo lavora meglio e con più sicurezza. La maggior parte delle pazienti che richiedono l'anestesia locale non sanno che in molti interventi (come la rinoplastica) la gestione dell'anestesia locale con sedazione è complessa e richiede un anestesista particolarmente esperto mentre la generale è molto meno rischiosa e alla portata di qualsiasi anestesista.
Io faccio la rinoplastica in sedazione solo se si interviene sulla sola punta (no setto, no osteotomie) o se la paziente lo richiede espressamente. Gli anestesisti con cui lavoro sono molto esperti nelle sedazioni ma anche loro, come me, preferiscono fare la rinoplastica in anestesia generale e praticare la sedazione solo a chi lo richiede.
L'approccio alla rinoplastica negli ultimi anni è cambiato: si presta attenzione a moltissimi dettagli che prima venivano trascurati. Ciò ha portato a un graduale aumento della durata delle procedurei, sia con la tecnica aperta (open) che per la chiusa. Sono perciò sempre più rari gli interventi di minima, eseguiti da chirurghi "velocissimi" ma poco attenti alle rifiniture, che impiegano 20-30 minuti a fare una rinoplastica.
Se proprio vuole fare un intervento minimale ed economico, le consiglio il rimodellamento con filler (rinofiller). È una procedura rapida, economica ed efficace. Usando i giusti prodotti l'effetto dura più di un anno. Guardando la sua foto di profilo mi sembra che lei possa trarre vantaggio da questo trattamento. Se vuole un parere più preciso mi invii delle foto di migliore qualità.
Sul mio sito alla pagina
www.plasticsurgery.it/rinoplasticasoft può trovare informazioni su questa tecnica e vedere immagini prima e dopo. Quelle sulla rinoplastica sono alla pagina
www.plasticsurgery.it/rinoplastica.
Cordiali saluti
Dott. Francesco Alia
Specialista in Chirurgia Plastica
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