Gibbo sul dorso a due anni dalla rinoplastica

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Gibbo sul dorso a due anni dalla rinoplastica

Fragio  |  Visitatore  |  London, City of
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A giugno 2014 ho fatto una rinoplastica per raddrizzare il setto nasale, rimuovere un leggero gibbo sul dorso e risollevare la punta che era un po' scesa.
L'operazione e' andata benissimo ma ora, due anni dopo (ho avuto una gravidanza nel frattempo), si e' riformato un leggero gibbo sul dorso laterale (una specie di pallina che se spinta con il dito sparisce per qualche secondo per poi ricomparire appena la pressione viene rilasciata). Il chirurgo che mi ha operata ha effettuto gia' due infiltrazioni di cortisone (la seconda con distanza di due mesi dalla prima) ma sembra che non soltanto la gobbetta sia ancora presente ma sia ancora piu' evidente di prima dato che l'infiltrazione ha creato una sorta di depressione tra il dorso e la punta. Cosa si puo' fare per risolvere il problema?
Dott. Giovanni Ponzielli  |  Basic member  |  Milano
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Bisogna eliminare l'irregolarità direttamente sotto visione diretta. Probabilmente si tratta di una piccola struttura cartilaginea ( setto, anziché sommità di una cartilagine triangolare che a "fine percorso" una volta riassorbitosi tutto l'edema ha fatto la sua comparsa. Ciò' spiega perché con una pressione si riduce. Anche nel caso si tratti di un piccolo edema duro per reazione periostea tardiva ( giusto aver provato in questa ipotesi con le infiltrazioni ) l'indicazione è l'eliminazione sotto visione diretta Oer non creare ulteriori irregolarità. Dr Ponzielli
Dott. Gianluca Campiglio  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano
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Si tratta di un piccolo difetto probabilmente dovuto a una reazione infiammatoria postoperatoria che richiede per la sua correzione un intervento eseguibile anche in anestesia locale senza ulteriori cicatrici. Può succedere anche a distanza di tempo ma è risolvibile. Cordiali saluti dottor Gianluca Campiglio specialista in chirurgia plastica a Milano
Fragio  |  Visitatore  |  London, City of
  • 1 risposte
Devo aggiungere che nell'operazione per ispessire il derma, il chirurgo ha usato sul dorso un collagene chiamato Permacol (di origine suina). Potrebbe essere successo che non si sia assorbito e abbia creato il gibbo? Cordiali saluti

Risposta a Fragio

Dott. Gianluca Campiglio  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano
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E' una ipotesi possibile anche se all'esame medico specialistico si dovrebbe capire bene se si tratta di un problema scheletrico o del mantello cutaneo
Cordiali saluti
Dottor Gianluca Campiglio
Specialista in Chirurgia Plastica a Milano

Risposta a Dott. Gianluca Campiglio

Rob91  |  Visitatore  |  Toscana
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Mi scusi dottore anche io ho la stessa problematica della signora presento un piccola cisti cartilaginea dopo la rinoplastica che fino a due anni fa non avevo. Ma una volta esiguità la correzione chirurgica,eliminadola il problema può ripresentarsi?

Risposta a Rob91

Dott. Gianluca Campiglio  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano
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Buongiorno, generalmente non succede ma come sa in medicina non cè nulla di certo al 100%. Comunque la revisione stimola nuovi processi di guarigione.
Cordiali saluti
Dott. Dauro Reale  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Milano, Reggio Emilia, Cedrasco, Rovereto
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A giudicare dalla sua foto e dalla storia che riferisce, si potrebbe trattare di una fibrosi in via di organizzazione. Il fatto che le infiltrazioni di cortisone non abbiano sortito effetto (anzi, ha provocato il riassorbimento del tessuto adiacente) lascia pensare che la soluzione sia chirurgica. Non ritengo che dopo due anni questi tessuto possa riassorbirsi.
Dott. Sergio Delfino M.D.  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma, Napoli, Ischia, Caserta
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Gentile signora,
dai dati del suo racconto è possibile a questo punto che si tratti di un eccesso di tessuto cartilagineo. In questo caso l'unica soluzione è un ritocco chirurgico per eliminarlo.
Cordiali saluti
Dottor Sergio Delfino
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
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Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Carissima Fragio, sono certo che il difetto che Lei lamenta sia dovuto alla evidenza palpabile di una esuberanza cartilaginea o da una spicula ossea residuo della gibbotomia. Probabilmente il difetto era nascosto dall'immediato edema postoperatorio e si è reso evidente solamente ad assestamento completato. Il mio consiglio è quello di evitare nuove infiltrazioni di cortisone perché anziché migliorare potrebbero provocare un eccessivo assottigliamento del tessuto mettendo ancor più in evidenza il difetto. L'unico reale rimedio è un reintervento e la correzione del difetto sotto visione diretta. Spero davvero di esserle stato utile e la invito a cliccare sul pollice verde.
Un caro saluto
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica ed estetica
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Rob91  |  Visitatore  |  Toscana
  • 3 risposte
Mi scusi dottore anche io ho la stessa problematica della signora . Ma una volta esiguità la correzione chirurgica il problema può ripresentarsi?

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