Necessità di una seconda addominoplastica?

Gentile Miluna,
dalle foto pare proprio che l'unica maniera per migliorare il profilo del Suo addome sia quello di una revisione dell'intervento di addominoplastica, comprendendo anche l'eventuale correzione della diastasi dei muscoli retti. Il collega ha cercato di contenere il più possibile la lunghezza della cicatrice al di sopra del pube, sperando che il lieve eccesso di pelle alle due estremità si riassorbisse per il normale rimodellamento dei tessuti che si ha nel periodo postoperatorio. Questo, invece, è accaduto solo in parte, di qui la formazione delle "orecchie di cane" che, comunque, si possono correggere anche allungando la cicatrice verso l'alto, oltre che lateralmente, in modo da poter rimuovere altra cute in eccesso. Purtroppo nell'addominoplastica il prezzo da pagare è l'ampiezza della cicatrice, che, naturalmente, non è mai molto gradita, se particolarmente consistente, per cui si tenta sempre di trovare un compromesso tra l'efficacia e l'estetica della correzione, a volte non riuscendoci completamente, anche a causa delle caratteristiche dei tessuti soggetti ad intervento.
Cordialità

Gentile Miluna,
effettivamente dalle foto sembra evidente la necessità di eseguire alcune correzioni. Innanzitutto mi sembra che il suo pannicolo adiposo sottocutaneo, specie nella zona sovraombelicale, sia ipertrofico. Inoltre sono presenti delle "orecchie di cane" su entrambi i lati dell'incisione orizzontale. Nel correggerli è possibile eventualmente riposizionare la cicatrice più in alto, in modo da ottenere la forma a V di cui lei parla. Per il discorso della globosità complessiva di tutto l'addome io credo, ma dovrei visitarla di persona e fare anche qualche ulteriore esame diagnostico per averne la certezza, che, oltre alla diastasi muscolare, coesistano altri fattori quali: l'ipertrofia adiposa del grasso intra-addominale, la lassità muscolare e l'iperlordosi della colonna lombare, che tutti insieme danno al suo addome questo aspetto attuale. Purtroppo di questi solo la diastasi può essere corretta chirurgicamente, per gli altri deve provvedere lei con l'esercizio fisico costante e un moderato calo ponderale.
Se ha bisogno di una consulenza specialistica mirata mi contatti pure per un appuntamento presso il mio studio e sarò lieto di darle tutti i consigli del caso.
Cordiali saluti
Dott. Sergio Delfino
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.ilchirurgoestetico.com

Gent.ma purtroppo dalle foto che invia, sembra che l'unica possibilità sia effettuare una seconda addominoplastica. Comunque le consiglio di effettuare una visita specialistica atta a valutare la situazione e magari anche una TAC addome senza mezzo di contrasto per verificare la diastasi dei retti. Cordialità

Che dirle Miluna, Le ha già risposto molto correttamente la Dr.ssa Tinti, se non è soddisfatta del suo risultato non credo che esistano altre strade se non il reintervento. Mi spiace.