Deiscenza taglio addominoplastica

Le informazioni contenute nelle discussioni del forum di Estheticon non possono assolutamente sostituire la consulenza individuale, l’anamnesi o la visita medica. Non possono condurre né a una diagnosi, né a una modalità di terapia da seguire.

Deiscenza taglio addominoplastica

Francy24  |  Visitatore  |  Lazio
  • 4 risposte
Buonasera, ho 33 anni, mi sono sottoposta ad lipoaddominoplastica e plicatura retti il 20 gennaio. Non sono stati applicati drenaggi. Il 31 gennaio durante la medicazione casalinga mi sono accorta che fuoriusciva molto sangue nel punto centrale del taglio, dove si era formato un ematoma, mi sono recato subito alla reparto di chirurgia dove sono stata operata, il mio chirurgo ha effettuato una spremitura manuale per far uscire il siero che di era formato. Una settimana dopo, in fase di medicazione presso l'ospedale, ho constatato che in quel punto la ferita non si era risperta. Ora sto effettuando medicaxioni ravvicinate, io vorrei intervenire subito su quel punto con dei punti ma il mio chirurgo preferisce una guarigione spontanea per poi fare una revisione tra un'anno. È possibile non poter intervenire subito? E in media quanto impiega una deiscenza a guarire spontaneamente? Inoltre per favorire la guarigione cosa posso fare io per siutare questo processo (riposo assoluto, assumere integratori vitaminici ecc)
Dott.ssa Arianna Tinti M.D.  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Forlì, Bologna, Ravenna
  • 1175 risposte
  • 611 Mi piace
Gentilissima,
nel Suo caso reintervenire non significa ""dare due punti", ma fare un buon lavoro di pulizia dei tessuti, per cui si preferisce aspettare ad intervenire per essere sicuri di ciò che c'è di buono e di meno buono, fatto ancora non ben chiaro. In caso contrario si rischia di togliere troppo o troppo poco, con un'alta probabilità di dovere reintervenire, anche per una nuova deiscenza della ferita.
Da parte Sua per favorire la guarigione può evitare ogni attività fisica impegnativa e indossare sempre una pancera.
Cordialità.
Dott.ssa Arianna Tinti
http://www.ariannatinti.it/
Francy24  |  Visitatore  |  Lazio
  • 4 risposte
Grazie dott.ssa della sua risposta....
In media quanto può impiegare una ferita del genere a guarire?

Risposta a Francy24

Dott.ssa Arianna Tinti M.D.  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Forlì, Bologna, Ravenna
  • 1175 risposte
  • 611 Mi piace
Gentilissima,
dalle foto mi pare che la ferita stia migliorando in profondità, meno sui margini, probabilmente perché, come Le ho già detto, si sta piano piano delineando meglio a livello dei tessuti ciò che effettivamente è buono e meno buono. Il tempo di guarigione della ferita non è per ora possibile prevederlo, ma comunque sarà lungo, alcune settimane. Per attività fisicamente impegnativa intendo tutto ciò che comporta tensione e sforzo della muscolatura e della pelle dell'addome, per cui, per esempio, utilizzi molto le braccia per aiutarsi ad alzarsi da letto, non porti pesi, cerchi di andare di corpo regolarmente e usi sempre una pancera.
Nei limiti del possibile cerchi di vivere il tutto solo come una grossa seccatura temporanea, perché vedrà che con le giuste cure da parte Sua e dei medici si risolverà, ma certamente non in tempi brevi.
Se ha trovato utili queste informazioni Le chiedo la cortesia di segnalarlo cliccando sul "mi piace", grazie.
Auguri per tutto.
dott.ssa Arianna Tinti

Risposta a Dott.ssa Arianna Tinti M.D.

Francy24  |  Visitatore  |  Lazio
  • 4 risposte
Grazie mille dottoressa... bè qualche settimana è sopportabile... immaginavo mesi.... ma in futuro sarà veramente possibile migliorare con una revisione? Mi sembra molto, troppo ampia la zona?Inoltre cosa può aver causato questa apertura?
Francy24  |  Visitatore  |  Lazio
  • 4 risposte
Dott.ssa scusi se le pongo un'altra domanda cosa intende con evitare ogni tipo di attività impegnativa? Ho 3 figli di cui 2 gemrlli di 12 mesi, ovviamente non li prendo in braccio, ma spero di poterlo fare presto. Sarà che in questo momento sono molto demoralizzata, ma ho paura che qualsiasi tipo di movimento possa essere fatale ad esempio ho paura di alzarmi dalla sedia, di spostare una sedia ho paura anche che si possano riaprire i retti addominali, insomma sono nel pallone.
Le allego un'altra foto scattata ieri a 25 gg dall'operazione) secondo lei sta migliorando?
Grazie
Dott. Pier Luigi Gibelli  |  Premium member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Mantova, Milano, Busto Arsizio, Porto Mantovano
  • 264 risposte
  • 118 Mi piace
Intervenire subito accorcia i tempi di guarigione ma vuol dire intervenire su un terreno infiammato. Aspettare la guarigione spontanea forse è la via più corretta anche se i tempi non saranno brevi. Le accortezze sono la detrazione e disinfezione, una medicazione occlusiva per non contaminare l'area, l'uso di sostanze che favoriscano la granulazione e quindi la riepitelizzazione. Una volta guarita, come le ha detto il suo chirurgo, a distanza di un anno circa, provvederà alla revisione della cicatrice.
Dott. Pier Luigi Gibelli
www.pierluigigibelli.it
Francy24  |  Visitatore  |  Lazio
  • 4 risposte
Grazie Dottore, attualmente effettuo la medicazione 3 volte a settimana usando acqua borica, betadine gel e garza grassa. Di media quanto impiega una ferita del genere a guarire? Si parla di mesi?
Inoltre essendomi operata il 20 gennaio con plicatura dei retti addominali, posso incominciare a svolgere una vita normale (niente sport ecc)? Posso ricominciare ad accudire i miei figli? Prenderli in braccio (circa 12 kg i gemelli e la grande 22kg)?

Altre recensioni

Gli specialisti più vicini a te