Il Dott. Paolo Formenti è medico chirurgo, dentista, ortodontista ed esperto di medicina estetica. Grazie alla sua preparazione professionale, la dedizione ed esperienza acquisita nel tempo, il Dott.Formenti offre, nel suo studio in collaborazione con un’equipe medica qualificata e professionale, trattamenti specifici per aiutarvi a trovare soluzioni mediche di qualità per tutte quelle problematiche riguardano l'estetica e il benessere del vostro sorriso, del vostro viso e corpo.
Il Dott. Paolo Formenti ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Milano, specializzandosi in seguito in Anestesia e Rianimazione presso il medesimo ateneo universitario. Dopo la laurea ottiene il diploma universitario in Stomatologia in Francia e quello in Medicina a indirizzo Estetico presso la scuola Agorà di Milano. Ha infine conseguito l'abilitazione all’esercizio della professione odontoiatrica nella della professione odontoiatrica nella Federazione Elvetica.
Lo staff medico della clinica dei dottori Formenti e Molinari è composto da membro mette le sue competenze ed esperienze al servizio del paziente. Grazie a conoscenze ed esperienze maturate in contesti differenti, ma sempre approfondite, e grazie a tecnologie all’avanguardia di cui lo studio si avvale, perfezionandole costantemente.
All’interno dello studio del Dott. Paolo Formenti i pazienti possono contare su una vasta gamma di servizi nel campo della cura e dell’igiene dentale e nella medicina estetica: conservativa estetica (otturazioni bianche), endodonzia, chirurgia orale, parodontologia, impianti endossei, protesi su impianti, protesi fisse e mobili, igiene dentale, ortodonzia tradizionale e invisibile, fillers, revitalizzanti, peeling.
Lo studio del Dott. Paolo Formenti è un centro dagli ambienti moderni, curati, sicuri e igienizzati che ha sede nella città di Monza. Questo studio unisce un’esperienza più che trentennale avvalendosi di tecnologie all’avanguardia e innovative in grado di garantire il trattamento migliore per tutti i pazienti.
