Mastoplastica sotto ghiandola con protesi leggere B-lite da 320 cc

Il dottore mi proponeva per il mio seno un tipo di intervento innovativo per il quale aveva fatto esperienza pure all'estero; secondo lui tramite una semplice incisione del solco e senza drenaggi avrebbe potuto inserire le protesi sotto ghiandola e consentirmi di tornare ad essere a casa il giorno stesso dell'intervento. Scegliamo insieme le protesi B lite da 320 cc per la loro leggerezza e al fine di raggiungere una terza. Se c'è una cosa che ho capito è che a un certo punto bisogna fidarsi e basta, se ci improvvisiamo specialisti di noi stessi non ne usciamo più. Così finalmente a gennaio 2017 fissiamo l'intervento per la nuova me. Per tranquillità mia personale decido di passare la notte in clinica, confesso che non poter bere e mangiare da nervosa è stato difficile, ma l'adrenalina mi ha fatto superare pure quello stress. L'intervento va bene, il dottore mi raccomanda come comportarmi nei giorni successivi in attesa della successiva visita. Confesso che ero così entusiasta che ho tenuto il reggiseno contenitivo (abbastanza odioso) anche più del tempo dovuto, volevo tenere il mio nuovo seno al sicuro per più tempo possibile! Ad ogni modo ho sentito un po' di dolore la prima settimana per il quale ho preso qualche antidolorifico e le pastiglie per ammorbidire il seno, dopo due settimane stavo già al top. E adesso che dire? Grazie dottore, mi ha reso una donna felice!