Post Circoncisione: perdita della sensibilità e altri problemi

Le informazioni contenute nelle discussioni del forum di Estheticon non possono assolutamente sostituire la consulenza individuale, l’anamnesi o la visita medica. Non possono condurre né a una diagnosi, né a una modalità di terapia da seguire.

Post Circoncisione: perdita della sensibilità e altri problemi

Abba  |  Visitatore  |  Liguria
Buongiorno, vorrei sottoporvi il seguente mio caso e mi scuso se la mia terminologia non è propriamente tecnica.
Sono stato operato di circoncisione parziale qualche anno fa (il glande è coperto a riposo).
Mi è stata asportata parte della pelle del prepuzio e mi è stato tagliato il frenulo.
Purtroppo mi sono fatto operare da “vecchio” intorno ai 35 anni.
Ad oggi riscontro i seguenti problemi.
1) Perdita della sensibilità al punto che il rapporto orale da piacevole è diventato quasi fastidioso.
2) Nel minzionare non riesco più a dirigere il getto dentro il water; da quando mi sono circonciso ogni volta che minzione devo pulire la tazza del bagno e per terra.
3) Nella parte del frenulo che è stato tagliato si sono formate come delle piccole creste di gallina.
4) Se prima il masturbarsi era una cosa piacevole adesso è come toccarsi una parte di organo meno o diversamente sensibile e quindi lo faccio molto meno e con meno gusto.
5) Molto spesso mi si irrita e devo prestare maggiore cura nel pulirlo.
Ho ottenuto (forse) il beneficio di avere una maggiore durata.
Di questo non ne posso essere certo perché nel frattempo ho cambiato anche partner e la mia sensazione è che la durata sia una questione “prevalentemente “ di testa.
Mi sono fatto anche visitare da diversi dottori post intervento (uno anche fuori della mia città) e tutti sostengono che l’intervento sia riuscito bene.
Ad oggi tornado indietro non mi farei operare . Lo considero un “errore” della mia vita e cisono periodi in cui ci penso quasi tutti i giorni.
Oramai è fatto.
Il tutto è partito da una visita da un dottore che mi ha detto che il pene in erezione è normale che si scopra e se il mio non lo fa era “meglio” che facessi un interveto (presso di lui ovviamente).
Avevo sicuramente meno problemi di tipo sessuale, (più facile l’erezione con un po’ di stimolazione).
La mia scelta è stata quella di “rendermi normale”.
Ho sbagliato ma adesso qualcuno può darmi qualche suggerimento/ consiglio?
Grazie!!
Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Per poterle dare un consiglio in maniera seria e corretta è assolutamente necessario che lei si sottoponga ad una visita. È impossibile altrimenti poterla aiutare
Carlo Magliocca
Specialista in chirurgia plastica ed estetica
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Dott. Patrizio Vicini  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Le consiglio una visita andrologica.
Cordiali saluti.
Dott. Patrizio Vicini.
Dott. Francesco De Luca  |  Premium member  |  Urologia  |  Roma, Napoli
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salve,

occorre valutare la sua situazione e le reali aspettative.

Saluti!

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