Dopo quanto tempo ripetere l'intervento di circoncisione?

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Dopo quanto tempo ripetere l'intervento di circoncisione?

castel3636
castel3636  |  Visitatore
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Egregi dottori, Mi sono sottoposto ad un intervento di circoncisione. Dopo 15 giorni mi accorgo che il medico mi ha fatto una circoncisione parziale, in stile libero malgrado aver concordato una circoncisione tesa, totale. È' possibile ripetere l'intervento? Se si dopo quanto tempo? Grazie
Dott. Carlo Cappa  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Monza
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Nelle prime settimane l'edema dei tessuti operati fa sembrare insufficiente la cute prepuziale asportata. Le consiglio quindi di aspettare almeno sei mesi prima di giudicare l'esito dell'intervento. Dopo tale periodo e' possibile sottoporsi, se necessario, ad un ritocco.
Dott. Sergio Delfino M.D.  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma, Napoli, Ischia, Caserta
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Gentile Castel,
se è effettivamente necessario, dopo qualche mese, quando i tessuti tornano ad essere morbidi e la cicatrice si è schiarita, è possibile reintervenire senza problemi.
Cordiali saluti.
Dott. Sergio Delfino
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Dott. Andrea Loreto  |  Basic member  |  Urologia  |  Reggio Emilia, Roma, Bologna
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Gentile Castel
È ovvio che bisogna aspettare del tempo perché la cicatrice, l'edema e l'infiammazione rientrino. Dopo questo tempo si potrà valutare il risultato definitivo cosmetico e decidere come eseguire l'intervento di ritocco.
Le raccomando di non avere fretta e valutare con pazienza il risultato.

Cordii saluti
Andrea Loreto
castel3636
castel3636  |  Visitatore
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Grazie dottori delle vostre risposte. Aspetterò allora. Mi sono preoccupato per l'aspetto che ora mi trovo a vedere e perché ci sono due protuberanze esposte al posto di quello che era i frenulo. Mi auguro che non sia da stare in pensiero.
Grazie
Dott. Carlo Magliocca  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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La tecnica probabilmente utilizzata dal collega è stata la sezione dell'anello prepuziale esterno senza rimuovere il mantello cutaneo di copertura del glande. Questa tecnica risolve agevolmente il problema della stenosi dell'anello prepuziale e permette una copertura del glande preservandone la sensibilità nel tempo. Tuttavia qualora l'aspetto estetico non sia soddisfacente può essere corretto agevolmente riducendo il mantello cutaneo totalmente. E' un intervento ugualmente semplice e può essere eseguito in anestesia locale. Il mio consiglio è aspettare perché possa ridursi l'edema postoperatorio e stabilizzarsi il risultato. Poi, valutato il risultato definitivo, può prendere serenamente la sua decisione. Spero di esserle stato utile.
Cordialmente.
Carlo Magliocca
PS: se la mia risposta le è stata utile la invito a cliccare sul pollice verde dell'utilità. Grazie
Dottor Mario Fiorese  |  Basic member  |  Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica  |  Roma
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Gentile Castel
quindici giorni sono veramente pochi per valutare l'esito positivo o negativo che sia dell'intervento a cui si è sottoposto. Il tessuto risulta essere ancora edematoso ed infiammato; le consiglio di non avere fretta ed attendere la completa guarigione e l'adattamento dei tessuti trattati (all'incirca sei mesi).
Cordiali saluti
Dott. Francesco De Luca  |  Premium member  |  Urologia  |  Roma, Napoli
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Salve,

è possibile ripetere l'intervento dopo circa 6 mesi.

Saluti!

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