Mastoplastica additiva secondaria - una terza, protesi tonda sottomuscolo

Anni fa mi ero sottoposta ad un intervento di mastoplastica additiva. Premetto che ho il busto molto magro e pelle sottile, un seno inesistente. Il medico al quale mi rivolsi mi mise una protesi piccola tanto da arrivare scarsamente alla prima piena. Inoltre mi introdusse la protesi sotto ghiandola, producendo così l'effetto pallina evidentissimo che mi sono portata dietro per più di 10 anni. Mi sono rivolta alla dott.ssa Tinti che mi ha dato subito fiducia, dopo essermi prima rivolta ad altri tre medici. Penso che anche il rapporto medico paziente da subito possa dire molto e da subito è una questione di pelle. Ed io in genere ho bisogno di sentire anche a pelle di potermi fidare. Il fatto poi che fosse donna per me valeva di più: può capirmi, può mettersi nei miei panni e soprattutto consigliarmi sulla armonia delle forme del corpo, senza esagerare. Perchè siamo tutte diverse ma una donna vuol sentirsi bella e in forma con se stessa, senza dover stare troppo nell' occhio nella vita quotidiana. Un intervento per me è perfetto se conferisce un effetto naturale. La mia taglia è ora una terza equilibrata con la mia magrezza, le mie spalle larghe e la vita stretta. La dottoressa mi ha saputa consigliare al meglio considerando la mia figura e la mia persona; ha quindi svolto un doppio intervento, inserendomi una protesi tonda ma in parte sottomuscolo, così da donare al mio seno un effetto più pieno nella parte alta e quindi femminile e naturale. Il decorso post intervento, eccetto per le due settimane seguenti di forzata convalescenza, è stato praticamente nemmeno un decorso, in quanto ho ripreso subito a far tutto e non ho avuto ne gonfiori eccessivi, ne fastidi e tantomeno dolori. Ringrazio la dott.ssa Tinti e la sua equipe perchè mi sono sentita bene accolta e per l'ottimo lavoro che svolgono. Per le risposte sempre pronte e squisita cortesia e sincerità, che sono la base della sua ottima professionalità.